Bertocchini e Yelverton, la “strana coppia” ad Azzate

In chiusura della giornata della Festa della Repubblica in piazza Ghiringhelli si terrà un concerto con la figura storica del panorama indie e la leggenda del basket

Azzate varie

ll 2 giugno 2018, alle ore 18.30, in chiusura della giornata della Festa della Repubblica che prevede un ricco calendario di eventi in Villa Castellani di Azzate, sede del Comune, in piazza Ghiringhelli si terrà un concerto del duo Lorenzo Bertocchini e Charlie Yelverton, ovvero una figura storica del panorama indie e una leggenda del basket.

Il loro suono trae da tutte le radici della musica americana: folk, blues, rockabilly, rhythm’n’blues e country. Il repertorio alterna brani originali, al contempo ironici, poetici, dissacranti e romantici, firmati da Bertocchini, a cover di Bob Dylan, Cat Stevens, Bruce Springsteen, Leonard Cohen e Tom Waits.
Come dice Bertocchini, «non abbiamo una scaletta fissa o arrangiamenti rigidi: dal vivo non ci poniamo limiti e il nostro approccio è all’insegna del senso dell’avventura, dell’improvvisazione e del ‘botta-e-risposta’ con il pubblico. Ci piacciono le sfide, ci piace lanciarci in esperimenti mai provati prima. Così per il 2 Giugno, vista la ricorrenza, abbiamo pensato di proporre qualcosa di particolare, forse di completamente inedito: l’Inno di Mameli in versione country strumentale».

Per questo, il titolo che i due musicisti hanno voluto dare a questo momento musicale è: “Italy, my country”.
Il duo Bertocchini-Yelverton, che da qualche anno si sta esibendo con grandissima frequenza sui palcoscenici di locali e feste della zona e non, è a tutti gli effetti un “ponte ideale” tra Italia e USA. Sotto molti aspetti: Yelverton è americano, ma ormai varesino d’adozione, ha il passaporto italiano e ormai sfoggia un ottimo dialetto varesotto.
Ex giocatore di basket, uno sport nato negli USA, ha scritto pagine indelebili della storia della pallacanestro italiana e, in particolare, della Ignis Varese (primi anni ’70), vincendo una Coppa dei Campioni e un Campionato, e stabilendo record che sono tuttora imbattuti.

Bertocchini si è spesso ritrovato a organizzare concerti e tour per colleghi musicisti americani, cercando di farli sentire a casa nel nostro Paese. E’ fiero di essere italiano, ma musicalmente il suo cuore è “a stelle e strisce” e sia le sue influenze che il suo sound sono innegabilmente di ‘stampo USA’. Un’ambivalenza che si ritrova anche nei suoi spostamenti: ha i piedi ben saldi nel nostro territorio, è una presenza fissa e assidua sui palchi della zona, poi improvvisamente parte in tour e porta la sua musica in giro per il mondo.
Infine, anche i suoi testi sono senza limiti: alcuni sono creativi e liberi. Altri sono meramente descrittivi, a tal punto che in alcune sue canzoni, cantate rigorosamente in inglese e suonate “all’americana”, è possibile trovare riferimenti a Gavirate, a Bodio Lomnago, a Buguggiate e ad Azzate.

(ingresso libero, in caso di pioggia il concerto non avrà luogo)

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 24 Maggio 2018
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