Caja non vuole svegliarsi: «Questo è un sogno»

Il coach della Openjobmetis raggiante dopo la vittoria su Cremona: «Grande vittoria, i ragazzi hanno difeso come bestie». Sacchetti: «Ha vinto la più forte»

Openjometis Varese - Vanoli Cremona 89-79

La Openjobmetis batte anche la Vanoli Cremona e si assicura i playoff. Successo 89-79 per Varese con un’altra solida prestazione che ha infiammato il pubblico del PalA2A.

Al termine dell’incontro coach Attilio Caja chiede di non essere svegliato: «Ho paura che qualcuno venga a darmi un pizzicotto e mi distolga da questo sogno. Trovate voi le parole per descrivere ciò che abbiamo fatto. Dodici vittorie su quattordici e questa rimonta incredibile. Tutti dei leoni in squadra, dal gruppo degli italiani a tutti gli altri. Questo è frutto di un grande lavoro, di una grande squadra, perché in difesa lavoriamo in cinque come delle bestie. Stasera Cremona ha fatto la partita cercando di giocare sui nostri errori; sono una squadra di grande talento ma noi abbiamo gettato il cuore oltre l’ostacolo. Questi ragazzi si meritano il meglio e arrivare a questo risultato è stupendo».

«Speriamo – prosegue coach Caja – di fare ancora qualche partita davanti a questo pubblico stupendo che ci ha aspettato ma ci ha anche dato una grande mano. Ora dobbiamo recuperare perché siamo cotti, negli spogliatoi ho visto tanta stanchezza. Giochiamo al meglio l’ultima partita e poi vedremo chi dovremo da affrontare. Quel che viene, viene. Per noi saranno amichevoli, i ragazzi hanno fatto oltre più rosea aspettativa; meritano ogni ringraziamento, il mio ce l’avranno per sempre».

Dall’altra parte Meo Sacchetti, grande ex e tecnico di Cremona, dà i meriti ai vincitori: «Una partita in cui si è vista la differenza di energia. Varese era molto più reattiva e pronta su qualche rimbalzo, per noi deleteri. Siamo stati sotto tutta la partita, ci siamo avvicinati ma mai così tanto da mettere loro paura. Alla fine abbiamo provato a rubare qualche pallone con dei raddoppi, ci siamo riusciti in un paio di occasioni ma non abbastanza. Non c’è stato nulla da fare, ha vinto la squadra più forte. Per noi non è finita: è giusto che finiamo il campionato nella maniera corretta. Mercoledì avremo una partita molto importante (contro Capo D’Orlando, ndr) ma dovremo pensare agli errori di questa partita».

Palesa tutta la propria soddisfazione con tanto orgoglio capitan Giancarlo Ferrero: «Un sogno che ci siamo costruiti. Voglio dedicare l’approdo ai playoff a tutto lo staff, da chi lavora in ufficio a chi ci segue in campo, ai medici e a chi ci permette ogni giorno di andare avanti al meglio. Questo risultato gratifica anche chi lavora per noi. Qui c’è qualcosa di importante e non è un caso che sia arrivato questo traguardo. Stasera abbiamo affrontato la gara come fosse una finale, con tanta energia e contro una squadra talentuosa. Non vogliamo fermarci, ora ci riposeremo, poi penseremo a Torino. Vogliamo cercare di andare avanti il più possibile. Stasera il PalA2A era un ambiente stupendo, credo ci fossero oltre cinquemila persone che ci hanno spinto alla vittoria».

Francesco Mazzoleni
francesco.mazzoleni@varesenews.it
Sport e Malnate, passione e territorio per comunicare e raccontare emozioni
Pubblicato il 06 Maggio 2018
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