Ofo lascia, Lega attacca: “Fallimento Pd”

Così il consigliere regionale, il leghista Monti: «Un fallimento di tutta l'amministrazione Galimberti, ma in particolare dell'assessore Andrea Civati»

Bicicletta Ofo danneggiata e abbandonata

«Ofo che abbandona Varese è l’ennesimo segnale del fallimento di questa amministrazione di centrosinistra. Si sono riempiti la bocca di paroloni, hanno puntato tutta la loro linea politica su proclami vuoti e nessun fatto concreto. Perlomeno, nessun fatto concreto positivo, perché l’unica azione che ha inciso, ma in maniera negativa sulla vita dei cittadini, è il Piano sosta».

Il Consigliere regionale della Lega, Emanuele Monti, commenta così la notizia, diffusa oggi dalla stampa locale, che il servizio di bike sharing a flusso libero Ofo non sarà più disponibile in Città.

«Un fallimento di tutta l’amministrazione Galimberti – sottolinea Monti –, ma in particolare dell’assessore Andrea Civati, che solo pochi mesi fa parlava di creare nuove infrastrutture per favorire l’utilizzo delle bici. Forse Civati avrebbe fatto meglio ad essere più cauto, e anziché lasciarsi andare a facili entusiasmi avrebbe dovuto studiare meglio le esigenze della mobilità varesina. Forse sarebbe riuscito ad evitare una figuraccia quella quella della “fuga” di Ofo».

«Inoltre – aggiunge il leghista Monti – studiando un pochettino di più, e soprattutto andando ad ascoltare la gente, anziché prendere decisione nelle stanze di Palazzo, avrebbe potuto evitare le altre scelte sciagurate fatte sulla mobilità, come il Piano della Sosta, che ha devastato la vita di quartieri esterni al centro, come Casbeno, le cui attività commerciali stanno risentendo fortemente della diminuzione di persone che frequentano la castellanza».

«Quello di Ofo – conclude Monti – è il primo segnale: dalla Varese di Galimberti, chi può, cerca di fuggire. Perché in due anni il centrosinistra è riuscito a riportare la Città Giardino al torpore degli anni Ottanta. Fortunatamente, tra tre anni (ma forse anche prima) i Varesini avranno l’opportunità di dare il benservito a chi sta distruggendo la loro Città».

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 28 Giugno 2018
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Commenti

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  1. Avatar
    Scritto da gcolombo

    Anche qui, un po’ meno provincialismo non farebbe male, in generale.
    Ofo non se ne è andata da Varese per colpa di Varese.
    Ofo se ne è andata da Varese perchè sta fallendo, a livello globale.
    E’ il modello stesso che non funziona. I costi (anche in termini di inquinamento!) di avere ogni notte una flotta di furgoni (con relativi autisti) che “ricentralizzano” le bike ha chiaramente reso fallimentare il modello “a flusso libero”. Ma in tutto il mondo, mica solo a Varese, e non per colpa di Varese.

  2. Avatar
    Scritto da Bustocco-71

    Ma questa lega (lega di che cosa poi?) oltre a proteggere gli amici commercianti che cosa farebbe?
    Vorrebbe riempire il centro di auto? Tutti in coda in auto? Nel 2018 il mondo va in un altra direzione, i leghini no. Ma in che anni vivono?
    Sono mai stati all’estero, dove la mobilità sostenibile è una realtà? Temo proprio di no, altrimenti non direbbero certe castronerie.

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    Scritto da Felice

    Per invogliare ad usare le biciclette occorrerebbe anche tutelare maggiormente chi sceglie la bicicletta stessa come mezzo di spostamento.In molte città italiane girare in bici equivale a rischiare la vita. Prima perchè non ci sono ciclabili e poi perchè quelle che ci sono sono sempre invase da auto in sosta.
    E’ evidente che in Italia si tutela sempre e solo l’utente motorizzato in quanto porta soldi tra tasse e indotto.

  4. Avatar
    Scritto da lenny54

    Alla luce di quanto affermato dall’illuminato consigliere regionale penso che si., anche l’affondamento del Titanic e’ da attribuire alla sinsitra..! Rob de matt..e’ cominciato il grande caldo e lo si vede…

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