“Fateci tornare a casa”: i racconti dei turisti bloccati in hotel a Varese

Il racconto dei turisti bloccati a Varese a causa dei problemi della Cabo Verde Airlines: "Siamo qui da una settimana e non sappiamo quando finirà"

C’è chi stava tornando in Brasile per fare le “ferie estive” dai parenti, dopo anni trascorsi in Italia, dove ora vivono e lavorano. C’è chi a casa, in Brasile, ci stava ritornando, dopo aver frequentato corsi in Italia o perchè italiani che ora vivono in Brasile da tanti anni, e venuti qui per incontrare i parenti ormai lontani. Molti di loro parlano solo portoghese, perché è la loro lingua madre.

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Ora, sono tutti “spiaggiati” all’Ata Hotel di Varese, da giorni, perché la compagnia Cabo verde Airlines ha cancellato i loro voli e non si sa dove riescono a ricollocarli, per permettere loro di raggiungere le destinazioni di arrivo.  La compagnia – stando a quanto comunicato all’agenzia specializzata Ttg Italia – avrebbe garantito una ripresa delle attività dal 20 luglio.

Sono circa un centinaio, e la maggior parte di loro non ha come meta ultima le isole africane, quanto piuttosto il Brasile: la Cabo Verde Airlines ha infatti dei voli con scalo a Sal (città dell’arcipelago di Capo Verde) che portano verso Fortaleza e altre località brasiliane.

Chi è rimasto qui dunque non può fare altro che aspettare, ospite di un hotel selezionato dalla compagnia in crisi: «Non facciamo altro che mangiare uova e pasta al pomodoro» lamenta una. E un altro cliente in attesa: «Per forza, avran dato loro per noi un budget piccolissimo e loro ci ospitano per quel che è possibile».Il problema è che non si capisce quanto resteranno lì:«La compagnia non ci dice nulla, tutto quello che facciamo, semmai,è cambiare hotel. Io ne ho cambiati due» spiega uno di loro E, se decidono di spostarsi, perdono sia la priorità di imbarco che la possibilità di risarcimento, o almeno cosi spiegano.

Il risultato: persone in hotel da una settimana, senza più cambi dei vestiti, senza nemmeno più la scorta di medicine di cui necessitano – abbiamo parlato almeno con una persona diabetica e con una persona che soffre di pressione alta, con lo stesso problema – persino con il permesso di soggiorno in scadenza o addirittura già scaduto a causa del ritardo nel ritorno a casa. 

Turisti della Cabo Verde airlines bloccati all'ata hotel

Li si trova, facilmente, nella hall dell’albergo, in attesa di qualche indicazione: c’è chi stava tornando dai parenti malati, chi ha lasciato da sola la famiglia, chi si sta “mangiando” i 15 giorni di ferie che aveva preso sognando il mare esotico davanti all’Ippodromo di Varese. In tutto un centinaio di persone, o forse qualcuna meno «Perchè alcuni si sono stufati, hanno mollato tutto e comprato un altro biglietto». Chi resiste, sta affrontando il mese di luglio nella hall di un hotel della città Giardino.

Stefania Radman
stefania.radman@varesenews.it

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Pubblicato il 19 Luglio 2018
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