Gattuso indagato in un’inchiesta per riciclaggio: “Atto dovuto”

L'allenatore del Milan sarebbe finito nella vicenda a causa della sua partecipazione ad una società di Gallarate, riconducibile a Pasquale Motta, imprenditore arrestato per riciclaggio in Piemonte

gennaro gattuso

Gennaro Gattuso è indagato dalla Procura di Ivrea nell’ambito di un’indagine per riciclaggio che coinvolge altre 43 persone.

L’ex-difensore del Milan e della Nazionale, oggi allenatore dei rossoneri, sarebbe finito nel registro degli indagati con l’accusa di trasferimento fraudolento di valori, a causa della partecipazione al 35% di una società che produceva salumi e insaccati a Gallarate, la Tre Olmi srl, oggi fallita e con la sede spostata in Piemonte.

Ringhio ha commentato la notizia ostentando tranquillità e spiegando che si tratterebbe di un atto dovuto da parte della magistratura.

Il dominus della vicenda sarebbe il 44enne Pasquale Motta, imprenditore legato secondo gli investigatori alla ‘ndrangheta anche se a suo carico non risultano affiliazioni. A lui sarebbe riconducibile l’azienda di cui Gattuso era socio e che potrebbe essere stata utilizzata per ripulire danaro sporco delle cosche di ‘ndrangheta attive in Piemonte.

 

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 15 Luglio 2018
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