Vaccinazioni: a Varese raggiunta l’immunità di gregge

A giugno, i bambini nati negli anni 2015 e 2015 vaccinati erano il 95%. La percentuale è destinata a crescere con la regolarizzazione delle situazioni ancora aperte

Vaccinazioni

Obiettivo raggiunto: tra i piccoli nati del 2014 e del 2015 è stata raggiunta l’immunità di gregge. Le percentuali di bimbi vaccinati sono state rese note dall’Ats Insubria dopo che l’assessore regionale Gallera aveva parlato di livelli adeguati in Lombardia.

Fino al 30 giugno scorso, le coorti di nascita 2014 (aggiornamento a 36 mesi) e 2015 (aggiornamento a 24 mesi) dimostravano una copertura vaccinale del 95% per le 6 vaccinazioni obbligatorie contenute nel vaccino esavalente(v. antidifterite, v. antitetano, v. antipoliomielite Salk, v. antiepatite B, v. antipertosse acellulare, v. anti Haemophilus Influenzae), offerto con tre dosi nel primo anno di vita dei bambini. In effetti, per queste malattie, i varesini avevano già dato prova di adesione al piano nazionale e vaccinale alla fine dello scorso anno quando i valori risultavano essere già vicini alla soglia dell’immunità di gregge, attestandosi ad un valore per ATS Insubria superiore al 94 %, con minime variazioni tra le singole ASST.

Per la decima vaccinazione obbligatoria, anti-varicella a 13 mesi di vita, non ci sono riscontri possibili dato che è stata introdotta dal calendario vaccinale solo per i nati 2016 con obbligatorietà solo per i nati della coorte 2017.

Per quanto riguarda le vaccinazioni obbligatorie antimorbillo, rosolia e parotite, offerte come prima dose a 13 mesi di vita, le coperture per la coorte 2014 e 2015, al 30 giugno scorso,  evidenziano un significativo aumento attestandosi a valori superiori al 94% (rispettivamente 94,6% e 94,3%). Anche in questo caso le variazioni territoriali sono minime.

Secondo le stime di Ats Insubria comunque i dati sono verosimilmente soggetti ad ulteriore incremento nelle prossime settimane considerando che sono tuttora in corso le azioni di recupero da parte dei genitori dei bambini risultati non in regola con l’obbligo vaccinale (registrazione di vaccinazioni eseguite altrove, esecuzione di richiami etc.).

Le coperture per i richiami obbligatori del sesto anno di vita (quarta dose di v. antidifterico-tetanico-pertossico – poliomielitico – dTPPolio meglio dTPer Polio – e seconda dose di v. antimorbillo, parotite e rosolia), nonché la quinta dose diell’antipolio a 16 anni (coorti 2010-2001) sono sensibilmente cresciute nel primo semestre 2018 e prosegue l’attività di aggiornamento-dati da parte degli uffici preposti.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 20 Luglio 2018
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.