Voli e rumore, i sindaci si tolgono la fascia per protesta

Riceviamo e pubblichiamo la lettera del presidente di turno del Cuv (il consorzio dei Comuni intorno a Malpensa) al termine dell’incontro della commissione ambientale aeroportuale, convocata dopo le proteste dei primi cittadini verso Enav ed Enac, sul rispetto delle regole concordate. Il gestore aeroportuale Sea si era già proposto per una nuova mediazione tra territorio ed esigenze operative

Oggi, a seguito della formale lettera di protesta inviata dai sindaci del CUV a Enac, Enc e Sea, si è riunita la commissione ambientale aeroportuale.

Prima dell’inizio della seduta, i primi cittadini hanno appoggiato la propria fascia tricolore sul tavolo della discussione. E’ un gesto di protesta per ricordare a tutti che rappresentano quasi 80.000 cittadini che subiscono quotidianamente i disagi provocati dall’incremento dei movimenti aerei, incremento confermato anche dal Presidente di Enac Dott. Bitto.

L’aumento dei passeggeri viaggia oltre il 10% su base annua.

Inoltre l’aeroporto della Malpensa sopporta il 56% del trasporto cargo nazionale. Un dato destinato ad aumentare nel breve periodo.

I Sindaci hanno ricordato a Enac ed Enav che gli aeromobili al decollo, pur nel formale rispetto delle procedure, continuano a sorvolare i centri abitati procurando disagi ai cittadini, soprattutto nelle ore notturne e al primo mattino. E’ una situazione insostenibile.

Il rappresentante di SEA ha proposto l’attivazione di un gruppo di lavoro per fronteggiare la problematica. Il gruppo, composto dall’operatore aeroportuale e dai nove sindaci del CUV, si riunirà a breve.

Resta sullo sfondo il tema del massimo sviluppo possibile dell’aeroporto. Per i Sindaci è il punto fondamentale. Quanto può sopportare ancora il nostro territorio?
E’ la domanda alla quale i vertici di Enac, Enav e Sea non hanno saputo dare risposta.

Il Presidente del CUV
Claudio Ventimiglia, Sindaco di Golasecca.