“La Regione sulla ferrovia controlla sé stessa. Pronti al ricorso al Tar”

L'opposizione casoratese va oltre la delibera approvata all'unanimità: "Siamo contrari, la giunta Fontana è venuta a Malpensa come se l'opera fosse già decisa

ferrovia Terminal 2 Malpensa

«La Regione è parte in causa, è il controllore di se stessa». Il centrosinistra di Casorate Sempione va all’attacco, sul progetto della nuova ferrovia. E punta il dito sul doppio ruolo dell’ente regionale: «Regione Lombardia è promotrice della nuova ferrovia (anche attraverso la partecipazione in Ferrovie Nord Milano, ndr), ma è anche l’ente che deve verificare l’impatto ambientale» attacca Tiziano Marson.

La presa di posizione critica dell’opposizione casoratese arriva all’indomani della approvazione all’unanimità della delibera che mette in fila le condizioni per realizzare l’opera. Presa di posizione favorevole o contraria all’opera? Ognuno può leggerla come preferisce (qui il testo): non c’è un No netto, ma al contempo ci sono condizioni restrittive. «Per noi la posizione è prima di tutto contraria» puntualizza Marco Grasso, della Lista Civica Democratica. «Partiamo da una posizione contraria, se poi la VAS e il Piano D’Area dicessero che la ferrovia è elemento positivo, ne prenderemo atto».

L’opposizione casoratese ribadisce la posizione critica e si dice pronta a portare la battaglia anche sul piano della giustizia amministrativa. «Siamo pronti al ricorso al Tar» continua Tiziano Marson. Al centro c’è  la procedura di Via – Valutazione d’Impatto Ambientale – appena avviata sull’opera e in capo, appunto, a Regione Lombardia, che ha forzato un po’ i tempi (forse anche con una forzatura sulla scadenza della procedura, indicata all’8 settembre sul sito regionale dedicato alla Via).

Come può Regione Lombardia esprimersi in modo equidistante su un’opera di iniziativa della stessa Regione? «La giunta di Fontana è venuta a Malpensa a dire che l’opera è già decisa, senza neppure invitare i sindaci».

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it

Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare a VareseNews.

Pubblicato il 02 Agosto 2018
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.