Giacon presenta la lista e risponde alle accuse del Centrosinistra

Il sindaco uscente e i candidati consiglieri di "Centrodestra e Indipendenti" hanno snocciolato i risultati e parlato di programmi futuri

graziella giacon laveno

A due settimane dalle elezioni di Laveno Mombello, il sindaco uscente Graziella Giacon ha presentato al pubblico la propria “squadra” nella sala civica di piazza Italia. Con Giacon, che sta terminando il primo mandato dopo la vittoria “in volata” del 2010, hanno preso posto i candidati consiglieri della lista “Centrodestra ed Indipendenti” in cui sono tante le conferme: il vicesindaco Giancarlo De Bernardi, gli assessori Roberto Bianchi e Pierluigi Costantini, i consiglieri Massimo Bertagna, Rosita Colombo, Marco Brunella e Federico Caldesio. Con loro, nella tornata elettorale di fine maggio, ci saranno anche lo scenografo Ivo Tommasi, la stilista Sabrina Ferré, la commerciante Monica Rota, l’imprenditore Andrea Terminio e l’interprete Alessandra Riva.

Ad accompagnare nella presentazione la lista – una delle quattro che partecipano alle elezioni lavenesi – anche diversi esponenti locali dei partiti che sostengono Giacon: Fabio Rizzi e Francesca Brianza per la Lega Nord, Luca Marsico, Ciro Calemme, Nino Caianiello e Marcello Pedroni di Forza Italia e Dario Frattini di Fratelli d’Italia.

Nel corso dell’incontro Giacon e il suo staff hanno sottolineato quanto fatto nel quinquennio di governo: dagli investimenti nei lavori pubblici (si è parlato di 8 milioni di euro) ai problemi dati dal patto stabilità e dalle risorse ritornate dallo Stato, sempre meno corpose.

«Una stretta economica soffocante – ha spiegato il sindaco – O si tagliano i servizi o si debbono aumentare le tasse locali. Diversamente un comune medio-piccolo come Laveno Mombello non troverà altre alternative» Pur nelle ristrettezze però, Giacon ha ribadito che il programma comunicato nel 2010 è stato realizzato per il 90%, oltre a mettere in cantiere una serie di previsioni per il futuro a partire dall’installazione dei pannelli fotovoltaici sui tetti degli edifici pubblici, il cui finanziamento è previsto per luglio.

Tra gli altri argomenti trattati anche la legge regionale sul consumo del suolo, grazie all’intervento di Marsico che è consigliere al Pirellone, e le problematiche legate ad Alptransit e al traffico ferroviario che tocca anche Laveno Mombello; su quest’ultima partita ha parlato invece Brianza.
Secondo l’amministrazione in carica, il nuovo PGT ha permesso di recuperare 84mila metri quadrati (63mila dei quali a parco pubblico) di verde rispetto al precedente piano varato dal Centrosinistra. Per quel che riguarda Alptransit invece la previsione è che dalla città passino 95 convogli al giorno, un numero insostenibile anche per la presenza dei passaggi a livello che tagliano le vie d’accesso. Secondo Brianza la Regione Lombardia sta facendo la sua parte a supporto dei sindaci della zona, tanto che il presidente Maroni ha presentato un piano di compensazioni al ministro Del Rio.

Oltre alla presentazione la lista guidata da Graziella Giacon ha voluto rispondere con un comunicato stampa alle critiche mosse nei giorni scorsi dal Centrosinistra del candidato sindaco Ercole Ielmini riguardo il campo sportivo (QUI l’articolo). Di seguito quindi riportiamo la posizione dell’attuale maggioranza.

Quando si ricerca il bene dei cittadini e si perseguono obiettivi di interesse pubblico, poco importa tutto il resto, beninteso rispettando norme e procedure.
Irrilevante è il fatto che la locale Società di calcio abbia chiesto solo ora la condivisione comunale del suo progetto, che tra l’altro, oltre ad andare a beneficio dei bambini e ragazzi che frequentano il campo sportivo, determina la valorizzazione del patrimonio comunale, atteso che la struttura sportiva di Via XXV Aprile è di proprietà del comune.
Rilevante è invece il vantaggio di condividere con i volontari e sponsor della Società di calcio la condizione di estremo favore venutasi a creare per la realizzazione del nuovo campo in erba sintetica e cioè l’esborso di danaro pubblico pari a poco meno di 1/3 della spesa complessiva.
Come noto ai comuni lo stato non riconosce più niente, anzi al nostro comune, rispetto alle tasse pagate dai lavenesi, chiede ulteriori esborsi. Pertanto, con i bilanci che piangono, non resta che trovare altre strade.
Fortunatamente la nostra società patrimoniale, la Laveno Mombello SRL, è una società sana che tra l’altro, grazie al buon lavoro delle sue farmacie, può vantare bilanci in utile: tali profitti vengono da sempre impiegati per realizzare o mantenere il patrimonio comunale ma anche per sponsorizzare iniziative benefiche e meritevoli (ad esempio l’acquisto del pulmino per la Casa di Riposo). Anche in questo caso quindi si è riposto alla richiesta della Società di calcio attraverso la SRL.
Irrilevante è il fatto che l’amministratore della SRL sia anche il massimo dirigente della società calcistica e ciò per il fatto che quest’ultima essendo una società no-profit e quindi un soggetto non economico, non determina incompatibilità alcuna. Inoltre il beneficio è senza alcun dubbio destinato al comune, proprietario della struttura ove viene realizzato il campo.
In questi anni comunque una delle nostre priorità è stata la promozione allo sport per il benessere psicofisico dei nostri bambini, ragazzi e cittadini, ricordiamo che proprio in quell’area sulle ceneri della discarica messa in sicurezza ci sarà una vasta zona dedicata allo sport, abbiamo realizzato una palestra che è più simile a un palazzetto dello sport e che si aspettava da almeno 40 anni, un campo di calcetto nuovo, una club-hause proprio al campo sportivo, parcheggi nuovi destinati a tutta l’area sportiva, una nuova pista ciclabile e altro ancora.
Nessuno scoop elettorale quindi ma solamente una serie di coincidenze fortunate, è da tempo che ricerchiamo sponsorizzazioni, quindi abbiamo perseguito i nostri obiettivi esclusivamente con il solo scopo di essere vicini ai bisogni della gente.  Noi non facciamo chiacchere ma fatti concreti quando ci sono le opportunità non le lasciamo sfuggire.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 20 Maggio 2015
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  1. Avatar
    Scritto da Mar79

    Signora Giacon, le tasse per i lavenesi sono tra le più alte della provincia e ciononostante i servizi sono pessimi. Basta fare un giro per la centrale via Labiena per accorgersi del degrado: buche nell’asfalto, tombini traballanti, strisce pedonali sbiadite o addirittura mancanti, illuminazione ad intermittenza, mancanza di dissuasori di velocità. Ma quale legge delle stato vieta ai comuni di effettuare opere e manutenzione a garanzia della sicurezza? Con questa amministrazione le tasse sono raddoppiate ed i servizi dimezzati… fallimento totale!

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