Minacce anonime per i cani che abbaiano: “O stanno zitti o ci penso io…”
Si tratta di una diatriba tipica dei rapporti di vicinato e che può capitare a chiunque. Quello che non deve assolutamente capitare sono però le minacce
Una minaccia in piena regola recapitata a mezzo posta per far zittire i cani che abbaiano. È la “sorpresa” trovata da una cittadina di Albizzate una volta aperta la posta di casa.
Si tratta di un foglio molto eloquente che si apre con una precisazione: “Questo è il primo avvertimento” e a seguire il contenuto della minaccia: “O trovate voi una soluzione a far star zitti quei cani o ci penso io…”.
Si tratta di una diatriba tipica dei rapporti di vicinato e che può capitare a chiunque. Quello che non deve assolutamente capitare sono però le minacce.
La persona che ha denunciato questo episodio, lo ha fatto con un post su Facebook scrivendo che : “Visto che si tratta di un vicino di casa siamo aperti a qualsiasi dialogo. Evitiamo di fare delle minacce, siamo persone adulte. Hanno spaventato tanto i miei figli! Non voglio che vivono nel terrore di chi abita vicino a noi!”.
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Decisamente da condannare sia il biglietto che il tono dello scritto (oltre che la grammatica); certo è che anche chi ha cani che abbiano tutto il giorno e tutta la notte (e ce ne sono tanti tanti tanti sempre più)…
Ai cani non si può impedire di abbaiare, ma si può venire incontro al vicinato chiudendo l’animale in casa in determinate fasce orarie e magari dedicandogli più tempo nel caso agisca per noia e non solo per proteggere il territorio.
Va valutato anche se è un abbaiare sporadico (del tutto naturale e tollerabile) oppure una cosa che va avanti ore.
Poi naturalmente ci sono persone che non tollerano cani, gatti, bambini, gli essere umani in generale e che affrontano il tutto con arroganza, presunzione e purtroppo anche con le minacce ( velate ma anche palesi come in questo caso)..in tal caso è il vicino in questione evidentemente ad avere qualche problemino (e ce ne sono tanti così). E un vicino così è bene segnalarlo sempre.