La
bacheca dei Lettori
AGOSTO
2004
Caro Direttore,
nel ringraziarTi per l'invito a condividere la festa, alla quale
vedrò di non mancare già dall'inaugurazione, colgo l'occasione
per
ricordare la collaborazione che con il giornale ed i tuoi
collaboratori, in modo particolare con Roberto Rotondo per le
cronache e le nottate in Consiglio Comunale a Gallarate e con
Stefania Radman in Provincia, si è svolta con quella
"scioltezza" che ha reso il Vostro giornale un momento
chiaro, puntuale, piacevole, utile e vivace, per chi vuole
partecipare attivamente e curiosamente alla vita di questa nostra
Provincia insubrica.
Con l'augurio che possiate festeggiare settanta volte sette,
ringrazio per l'attenzione che mi avete sempre dedicato e
cordialmente saluto Te e tutti gli artefici del successo del
Vostro lavoro.
Roberto Bosco
Assessore provinciale alle politiche comunitarie e sviluppo locale
A nessuno può sfuggire l’importante
ed innovativo ruolo di comunicazione e di presenza che, con
crescente professionalità, avete positivamente concretizzato in
questi anni.
Confesso che anch’io, all’inizio, ero un poco scettico,
incapace (del resto faccio o non faccio politica?) di cogliere l’effettiva
portata dell’iniziativa.
Sono stato felice di ricredermi.
Ora avanti così. Siete ormai un piacevole ed indispensabile
strumento informativo e di democrazia.
Qualche volta non ho, ovviamente, condiviso alcuni Vostri
commenti, alcune Vostre “prese di posizione”.
Questo per me non significa nulla di negativo, anzi che noia
sarebbe se la pensassimo sempre tutti allo stesso modo, anche se
devo confessare che, il più delle volte, sono stato e sono in
sintonia con Voi.
Apprezzo, nonostante una Vostra legittima tendenza politica, la
Vostra obiettività, il sapere stare “al di sopra delle parti”,
l’essere liberi e “grilli parlanti”.
In più, e parlo, anzi scrivo, come addetto ai lavori, avete
aiutato ed aiutate anche la politica, una politica che, appunto
grazie al Vostro lavoro, può essere meglio compresa e più
accettata dalla gente in particolare perché, in più occasioni,
ne avete anche evidenziato i tratti positivi (insomma non ci avete
solo bastonati).
Avete ricevuto già troppi complimenti. Ora basta.
Con amicizia.
Paolo Rossi
Segretario provinciale della Margherita
Carissima redazione,
un caloroso augurio per questo piccolo traguardo ma molto
significativo per tutti voi e per la realtà della provincia di
Varese.
Approfitto di questa occasione per ringraziare tutti Voi per
l'attenzione, la disponibilità la correttezza e la serietà che
avete dimostrato nei miei confronti, in questi anni che ho passato
come Assessore ai Lavori Pubblici a Lonate Pozzolo, negli articoli
riguardanti il mio assessorato ma anche la realtà di Malpensa!
Che dire cercando di non essere troppo retorico vorrei augurare a
tutti voi di proseguire con maggiore forza, maggiore entusiasmo in
questo cammino che ormai è lanciato verso altri traguardi e altre
ricorrenze.
Un caloroso ringraziamento ancora a tutti voi!!
Inutile dirlo…alla festa ci sarò
ANCHE IO!
Girardi Walter
Ex Assessore ai Lavori Pubblici Comune di Lonate Pozzolo
Alla redazione
sono Franco Francescotto, consigliere comunale per Alleanza
nazionale in consiglio comunale a Malnate e componente del
Direttivo provinciale sempre di AN.
Ho ricevuto il vostro invito per il meeting che si terrà dal 10
al 12 settembre a Varese. Confermo la presenza alle vostre
iniziative
Se oltre alla mia presenza necessitasse qualsiasi tipo di
intervento riferito ai due compiti che vi ho sopra elencato,
ritenetemi a vostra disposizione.
Ringrazio e invio cordiali saluti
Franco Francescotto
consigliere comunale di Alleanza nazionale a Malnate
Caro Marco,
noi abbiamo collaborato per pochi mesi ma tra noi e subito nato un
rapporto di stima.
Sono felice che Varese News abbia raggiunto questo importante
traguardo e credo che questo si frutto della tua grande
caparbietà e professionalità ma anche degli ottimo collaboratori
che con te lavorano in redazione.
Varese News è un mezzo che molte volte viene sottovalutato, forse
perchè fa comodo così, ma, come ben sappiamo, appena viene
pubblicato qualche articolo che va contro corrente, subito si
scatenano grandissime polemiche.
Auguro a te e a tutta la redazione ancora molti anni di successi,
ma spero soprattutto che questo tam-tam dell'evento da voi
organizzato "ANCHE IO" possa portare nelle vostre casse
tanti aiuti economici dalla "Varese che conta", perchè
non bastano bravi direttori e redattori a fare un buon giornale,
ci vogliono anche i soldi.
Alla festa ci sarò ANCHE IO.
Ciao
Lucio Mattaini
Sappiate che a Telese Terme (BN), c'è un Varesino che vi legge con gioia ogni giorno.
Vorrei essere alla Festa della Schiranna, ma per motivi di lavoro non posso. Complimenti ed un salutone a Mavi e Manolo Marzaro ed a tutti i compagni Diessini della Provincia.
Grazie di esistere ! (insieme all'ADSL)
Al conteggio dei visitatori della Schiranna, aggiungetene uno "virtuale", ma presente.
Sandro Forlani, emigrant
Caro
Marco Giovannelli,
ho seguito , come fedele lettore, il Tuo giornale sin
dall’inizio:
sette anni son lunghi (considerando
l’evoluzione tecnologica del settore )
e ne hai fatta di strada ……..
In fondo Tu sei più liberale di tanti che liberale si professano.
Sul Tuo giornale hai lasciato spazio per ogni iniziativa e
fai sentire la Tua voce
anche contro ogni sopraffazione dei diritti dei cittadini,
nella realtà locale.
Ci vuole coraggio. Il coraggio che distingue il vero
Giornalista dal cronista.
Tu sei liberale per il Tuo spirito d’impresa.
Sei sempre presente laddove necessita e non tutti sanno che
il pregio di un giornale
on line sta nel dover fare gli
aggiornamenti quasi in tempo reale.
Quante volte gli aggiornamenti sono stati fatti dalla una alle due
di notte, se non
oltre!.
Questo significa grande spirito di dedizione al lavoro,
enormi sacrifici, e tanta umiltà.
I fatti Ti hanno dato ragione.
Complimenti Caro Marco e un plauso anche ai Tuoi
collaboratori.
Ci sarò alla Tua festa.
Una stretta di mano.
Giulio
Garti
Presidente del Circolo Liberale “Il Duemila –
Varese”
A
Marco e a tutti gli amici della redazione,
complimenti
per il traguardo raggiunto e un “in bocca al lupo” per i
successi futuri!
Solo
pochi pensieri, di quelli che vorresti dire ad un amico o ad una
persona che stimi, ma poi non c’è mai tempo…..o forse per
pigrizia…. E finiamo per considerare scontato ciò che per altri
non è.
27 agosto. Non ho più scuse.
Il mio vuole essere un augurio sincero e ragionato.
Augurio sincero, poiché apprezzo realmente il lavoro da voi
svolto. Non solo per la vostra professionalità o per
l’attitudine ad essere sulla notizia, ma soprattutto per la
capacità di volare alto.
A
volte mi capita di leggere commenti che non condivido. Ciò mi fa
pensare che siate affrancati dagli schemi rigidi in cui molti
lettori tendono ad inquadrarvi.
Mi
piace la vostra curiosità intellettuale, il tentativo di
approfondire, la scelta di essere diversi non per ricerca
snobistica, ma per la voglia di andare oltre la mediocrità.
Meritorio in un panorama informativo spesso disarmante.
E
poi un augurio ragionato, poiché il ripensare ad esperienze
analoghe alla vostra aiuta sicuramente a cogliere la portata del
successo di Varesenews. Sono certo che molti dei vostri lettori
non conoscono le difficoltà del contesto in cui vi trovate ad
operare. Da una parte, la crisi profonda della new economy e gli
introiti pubblicitari al di sotto delle aspettative hanno
costretto alla chiusura alcuni dei principali giornali on line;
dall’altra, nella versione per il web i giornali storici, forti
del loro marchio, sono passati dall’accesso gratuito agli
abbonamenti.
Avete
buoni motivi per festeggiare la settima candelina e le tante
acrobazie per esserci arrivati, magari con uno sguardo al futuro.
Non penso che gli abbonamenti siano la strada da seguire, anche
perché il vostro bacino di riferimento non è così ampio.
Diversamente, soprattutto in un contesto di informazione locale,
trovo molto interessanti le esperienze di azionariato diffuso.
Sarebbe davvero bello. In quel caso – lo dico fin d’ora –
sono pronto a sottoscrivere la mia quota!
A
presto, alla festa ci sarò ANCH’IO.
Alessandro
Alfieri
Consigliere comunale della Margherita Comune di Varese
Davvero un grande evento
quello che festeggeremo insieme. Perché naturalmente ci sarò
anch’io. È stato bello veder crescere questa impresa di
Varesenews, giorno per giorno, dall’inizio – quando non si
sapeva se era un gioco, una scommessa o un’avventura
temeraria – fino a diventare un autorevolissimo mezzo di
informazione, che fornisce un servizio insostituibile e dà
prestigio a Varese. Ed
è stato bello, e anche un onore per me, aver potuto scrivere
fin dall’inizio sulle sue pagine virtuali. Ci
sarò anch’io a brindare per questi primi sette anni.
Con un augurio biblico: che i posteri possano festeggiare
Varesenews "settanta volte sette".
Aurelio Penna
Giornalista, saggista, esperto di storia delle religioni. È
stato presidente di Università Popolare
* Aurelio è stato tra i
primissimi collaboratori del giornale. A lui un ringraziamento
particolare per l' affetto e la stima che ci ha sempre
dimostrato
Sono lieto del vostro
invito, farò il possibile per esserci venerdi 10 !
E' bello in giro per il mondo poter leggere in ogni momento le
notizie fresche di casa nostra
Cordiali Saluti,
Michele Sartoris
Sindaco di Marzio
Le prime
visite al sito di Varesenews erano rare e occasionali. Poi mi
è capitato di tornarci più spesso, ma comunque casualmente,
attraverso le ricerche sui motori, o i link esterni. Da poco
più di un anno, invece, la consultazione di Varesenews è
diventata frequente e fedele, accompagnata anche dal nascere
della curiosità per il "cosa sta dietro" ad una
macchina tanto affascinante.
In questi ultimi mesi si è presentata l'occasione giusta. Un
amico che conosce buona parte della redazione, mi presenta a
Marco Giovannelli e Michele Mancino durante una serata
qualsiasi alla Castellanza, il "famoso" Circolino.
Un sorriso, una stretta di mano e poche altre parole. Ma di
lì a poco sarebbe nata l'occasione giusta per bussare, quasi
timorosamente, alla porta di Varesenews e chiedere un incontro
"ufficiale" con Michele per parlare di un nuovo
progetto di guide turistiche per il quale avrei voluto
pianificare della pubblicità proprio su Varesenews.
Così è nata questa ancora giovane collaborazione, basata su
una stima ed un fiducia reciproche veramente rare altrove. La
consultazione di Varesenews è ora diventata per me quasi
maniacale (più e più volte al giorno, complice l'ADSL), e i
ricordi, i ringraziamenti, gli auguri pubblicati in occasione
della festa si stanno rivelando un'occasione per conoscere
importanti frammenti della storia del giornale e aspetti meno
noti, non pubblici, che forniscono le reali spiegazioni del
successo di Varesenews: l'umanità, la determinazione,
l'entusiasmo e la trasparenza.
Grazie Varesenews, grazie Michele e grazie Marco. Ci sarò
ANCHE IO per festeggiare ed aiutarvi, se potrò essere utile.
Alessandro
Gini
Varesebook
Una certa
indeterminatezza e spregiudicatezza credo siano gli
ingredienti necessari per un progetto vivo che possa avere
ambizioni di durata nel tempo. Vi ho seguiti con vivo
interesse fin dalle prime armi e ricordo quando vi venni a
trovare nella vostra prima sede di Via Sant’Imerio a Bosto,
quartiere dove ho abitato per più di vent’anni e che mi era
così familiare. Quel piccolo spazio dove vivevate e pensavate
in tanti, gomito a gomito, emanava un profumo speciale,
profuso dall’entusiasmo che si respirava nei vorticosi click
sulle tastiere, attraverso i monitor dei primi computer.
Macinavate articoli ed idee con l’entusiasmo e la freschezza
di un bambino; com’era Varesenews a quei tempi, immaturo ma
ricco di linfa e di aspettative. Il vostro progetto vogava con
decisione contro una corrente stantia e bagnata dal luogo
comune che vuole Varese come una città morta, dove nulla
interessa ed ogni iniziativa nuova è destinata ad abortire.
Come musicista e organizzatore musicale posso dire per
esperienza diretta che una proposta dotata di contenuti, e
presentata in modo organico possa avere un riscontro deciso,
magari con partenza lenta, ma duraturo. Sono felice che sia
stato così per voi. Un successo contro ogni aspettativa e
ventimila persone che, come me, ogni giorno vi dedicano
volentieri un click di mouse. Collaborare con voi, anche se
saltuariamente, scrivendo di musica è per me motivo di
orgoglio ed un modo di essere partecipe di un’idea che ho
amato fin dall’inizio. Davvero bravi, per l’intelligenza,
la progettualità, la fantasia, la creatività, il coraggio e…
le note musicali sono sette, come i vostri anni di vita; con
sette note si può scrivere un capolavoro…auguri!
Claudio Farinone
Musicista e discografico
Cari amici di
Varesenews,
A nome del circolo Name Diffusion, dell’ARCI di Cantello e
del nostro giornale “ we can tell” voglio farvi i miei
auguri di “ buon compleanno” e dirvi che anche noi ci
saremo.
Ci saremo con l’Arci provinciale cercando di contribuire a
quelle parti dell’iniziativa che collaboriamo a organizzare
e ci saremo, come semplici lettori, lungo tutta la vostra
festa.
Soprattutto però voglio cogliere l’occasione per
ringraziarvi:
ringraziarvi per averi dato, in questi anni, un’informazione
nuova e puntuale che ha contribuito a risvegliare la
sensibilità culturale di questa provincia spesso così
chiusa, dando un impulso a quella partecipazione dei lettori
all’informazione, a quella “cittadinanza attiva” per cui
l’arci si batte da decenni in Italia, a Cantello da un anno.
E proprio un anno fa quando ci siamo costituiti, Varesenews ci
ha dato ancora motivo di ringraziarlo, parlando del nostro “
we can tell” un giornale che ha almeno qualche obiettivo in
comune con voi che, parlando delle nostre iniziative,
coniugate un’informazione puntuale con un reale aiuto a un
giornale nuovo che, essendo gratuito, vive della pubblicità
che si conquista.
Non sono il tipo di persona che legge un giornale perché ne
condivida la linea politica, quello che cerco è soprattutto l’informazione
e l’opinione solo quando è argomentata e motivata, cose che
in Varesenews ho quasi sempre potuto trovare.
E anche quando non le ho trovate e ho manifestato questo mio
disappunto con email non prive di qualche polemica( temo sia
nel mio carattere..), mi sono sempre trovato di fronte a
risposte puntuali, motivate e in buona fede.
Che dire ancora? Finchè ogni mattina, o ogni notte,
connettendomi a internet, potrò contare su di voi per sapere
cosa accade nel mondo (ma anche a Cantello) sarò sicuro di
avere motivo per ringraziarvi, di aiutarmi a vivere in una
città più libera con un’opinione pubblica più informata.
Un arrivederci allora, al 10 ma , più probabilmente, a fra
poco, alla prossima volta in cui mi connetterò a internet in
cerca di notizie.
Mauro Sabbadini
Presidente ARCI Cantello
Cari amici di Varesenws,
voglio per prima cosa farvi gli auguri per i (primi) 7 anni di
vita di un quotidiano che, oltre ad aver saputo cogliere
l'opportunità di un nuovo media per arrivare ai lettori, ha
il merito di spaziare a 360° sulle realtà del territorio
della provincia di Varese. Lo spazio messo a disposizione da
Internet é virtualmente infinito e ciò garantisce
visibilità ed informazione rispetto ad ogni avvenimento
(oltre ad un archivio storico accessibile a chiunque), con
l'unico limite della possibilità di essere presenti
fisicamente (superato in parte dai numerosi contributi dei
lettori). Le difficoltà in primo luogo economiche cui é
necessario far fronte per mantenere in vita il giornale sono
notevoli, ma bisogna darvi atto che ciò sembra non ostacolare
il continuo arricchimento di Varesenews e lo dimostra ancora
una volta lo spirito con il quale state organizzando la festa
di settembre. Un saluto particolare a Claudio Del Frate, la
cui rubrica di post-it riassume con ironia lo spirito
d'indipendenza che dovrebbe contrassegnare il lavoro di un
giornalista e che non é facile trovare negli articoli delle
firme più celebrate. Un ringraziamento a Marco Giovannelli,
per l'attenzione dimostrata più volte nei confronti dei
movimenti emersi dalla società civile che, in un momento
così difficile per il pluralismo dell'informazione in Italia,
hanno estrema necessità di spazi dai quali far sentire la
propria voce. Ancora tanti auguri, soprattutto per il lavoro
che vi aspetta.
Natalino
Bianchi
Varesegirotondi
Carissimo Marco ,Cari
Amici di VareseNews, siete riusciti in questi anni a svolgere
una importante missione: quella di comunicare in tempo
immediato tutti gli avvenimenti di cronaca, di politica, di
tutto quello che è informazione,
Un’ informazione molto chiara dando spazio a tutti nel modo
corretto, questo è sicuramente qualificante per voi e per il
lettore che legge le notizie.
Vorrei farvi molti complimenti ma per ragioni di spazio non è
possibile , complimenti comunque per il lavoro svolto fino a
Ieri e un’ AUGURIO di continuità per il futuro.
Saluto tutti i collaboratori di VareseNews e vi abbraccio
tutti e …Buon Compleanno .
Enrico Vizza
Assessore all’ Ambiente Comune di Castiglione Olona
Il mitico
Giovannelli mi ha fatto perdere numerose scommesse.
Nel corso del primo anno di vita di Varese News scommisi, con
numerosi amici e compagni, che il progetto di Marco, di
realizzare e radicare il giornale On Line "Varese
News", non avrebbe spento nemmeno la prima candelina.
Certamente la mia opinione era condizionata dalle numerose
esperienze avviate e mai concluse nella nostra realtà.
Ebbene è la prima volta in vita mia che sono felice di aver
perso numerose scommesse.
Bravo Marco, brava tutta la Redazione.
Oggi per me, per il Gruppo Dirigente e per molti degli
Associati alla Confesercenti, Varese News rappresenta uno
strumento insostituibile ed indispensabile.
Avete avuto la capacità, pur mantenendo ferma la Vostra
identità Politica, di realizzare un giornale libero, vivace
ma soprattutto un giornale pluralista.
Vi ringraziamo anche per l’attenzione, la puntualità che
avete sempre mostrato nei confronti della Confesercenti.
Vorremmo contribuire anche noi con una iniziativa nel corso
della festa di settembre.
Se vi fa piacere potremmo organizzare, in collaborazione con l’AIBES,
una serata di degustazione del Cocktail "Il
Varesino" che ha vinto la seconda edizione del
"Cocktail d’Autore Città di Laveno Mombello.
Bravi, Bravi e ancora Bravi!
Gianni Lucchina
Direttore della Confesercenti Varesina
Partecipo con
gioia al vostro anniversario. COMPLIMENTI !!! Sono certo,
comunque, che più che un traguardo questa ricorrenza sia un
trampolino dal quale spiccare il volo verso altri grandi
successi. Nel vostro caso, più che meritati. Un grosso saluto
a tutti gli amici e colleghi.
Riccardo Bernasconi
giornalista R3iii
Mi complimento con voi per questo importante
anniversario.
Non potrò essere presente, ma vi auguro di festeggiare come
meritate.
Saluti e buon lavoro.
Luca Lorenzetti
Associazione Nazionale Stampa Online
Discanto
varesino (frammento)
(anch’io per Varesenews)
e io ‘sta
città solo bottega struscio ed apparenza
dove impera l’elogio dell’ignoranza e supponenza
e .. “Ci sono scrittori
che riescono a
esprimere
già in venti pagine
cose per cui
talvolta
mi ci vogliono
addirittura due
righe.”
(K. Kraus)
e io in verdi
paesaggi minacciati mangiati dai cementi
o ben conservati e recintati
dove non si capisce cos’è la sinistra
e .. “l’odore
della vita
l’odore dell’arcobaleno
l’odore del piccolo sbaglio
di un disguido di un abbaglio
l’odore del dissenso intelligente
di una stretta di mano
l’odore del melograno
l’odore dell’utopia
e per l’anno che verrà …” (D. Carlesi)
e io che tra parole e segni e
salario sto senza rosario
con la gobba di un dromedario
ogni tanto compaio anche fuori orario
e .. sette anni di vita
tra il culturame delle brume padane
un paradosso quasi un Fare
d’Enceclopedia Settecani
sette anni sette
e io come una febbre .. continua ..
e ..beviamoci sopra
anche se i negozi non vendono
più il sole
i fiori non smetteranno di crescere
Sandro Sardella,
Pittore e Poeta
Diavolo d’un Giovannelli, che è
riuscito in un’impresa che a tanti, sottoscritto compreso,
pareva impossibile. Un nuovo quotidiano non conforme al
pensiero varesino dominante e per giunta telematico. Uno
scommetitore non ci avrebbe mai puntato su… E invece, sette
anni dopo, siamo tutti qui a constatare (e festeggiare) un
successo nei fatti innegabile e, per quanto mi riguarda,
ancora abbastanza inspiegabile, visto che la città in quest’arco
di tempo non è cambiata in meglio. I complimenti sono dunque
doverosi mentre gli auguri riguardano soprattutto il futuro
prossimo del giornale, con la speranza che riesca a diventare
meno “Varesecentrico”. La nostra provincia, infatti, da un
punto di vista culturale è più vitale del capoluogo, non a
caso la manifestazione cinematografica di maggiore peso si
svolge a Busto Arsizio. D’accordo, citando un festival come
il BAFF presto il fianco alle critiche di chi mi considera
monotematico, o monomaniaco, ma il paragone si può estendere
ad altre iniziative (musicali, letterarie, museali, di
tradizione popolare …) di altre città del varesotto.
Varese, del resto, è riuscita a rimanere in un recente
passato senza assessore alla cultura per mesi, segno evidente
che per chi amministra la città le politiche culturali
contano molto meno dei tombini. Varesenews ha dimostrato che
un’altra informazione è possibile, a questo punto ha l’obbligo
oserei dire morale di articolarsi maggiormente, di evidenziare
con caparbietà gli stimoli e le energie di un territorio
ingiustamente identificato con il grigiore bottegaio del
proprio capoluogo. Questa volta non dubito che ce la farete.
Auguri, e ci vediamo alla festa.
Mauro Gervasini
giornalista e critico cinematografico
Ne sto seguendo sulla rete
l'organizzazione, vi faccio gli auguri, sarò con voi
alla festa del vostro compleanno.
Vi leggo più volte al giorno e
ormai siete insostituibili, oltre al panorama di notizie
e di informazioni siete l'unico strumento che permette e
permetterebbe ancor di più di discutere su problemi di
caratterre sovraccomunale, che a me appare la maggiore
necessità che c'è nella nostra provincia per sentirsi
insieme. Discutere però scrivendo che presuppone il pensarci
un attimo, come si fa da voi, che è molto diverso dal
discutere parlando, di cui ormai è pieno il mondo.
Spero che andrete avanti così. Il
patrocinio del mio Comune è un atto di cui sono io onorato.
Vi saluto con cordialità.
Ilio Pansini
Sindaco di Vergiate
Cari amici di VareseNews
Sono particolarmente grato a
VareseNews per aver saputo dare una ventata d'aria nuova
all'informazione di Varese e Provincia.
Come è ovvio a volte non mi trovo d'accordo con posizioni da
Voi assunte nella cronaca politica, che denotano a mio parere un
eccessivo schieramento.
Ma devo testimoniare che ogni voce, da ogni campo, è stata
sempre da Voi accolta con pari dignità. E questo Vi fa molto
onore.
La presenza dei cronisti di VareseNews ovunque sia necessario, e
mai in versione "prendi la cartellina stampa e
scappa", denota uno spirito di giornalismo attivo che
anch'esso è buon segno della vitalità dell'informazione
espressa.
Troppo spesso in questo strano Paese che noi, come penso altri,
si vuole cambiare a fondo, ci si dimentica che il ruolo della
stampa è nella figura del cane da guardia, che morsica per la
difesa degli interessi collettivi e stimola, per l'attacco, alla
massima attenzione chi ricoprire ruoli pubblici.
Inoltre un ultimo merito, l'aver creato uno spazio di
informazione "spicciola" su quel che si trova in
Città e Provincia, coniugato a spazi di riflessione e studio
che restano sempre utilizzabili grazie ai
"miracolosi", per chi si ricorda l'era precedente,
mezzi di internet.
Purtroppo "non ci sarò" alla festa, spero
giustificato perché in viaggio di nozze ben lontano dal nostro
lago e dalle nostre montagne che insieme amiamo, proteggiamo e
vogliamo vedere sempre migliori, ognuno con le sue idee, ma
tutti uniti per il bene di Varese.
Andate avanti così
Marco Cerini
Consigliere Lega Nord del Comune di Varese
E' un po' che leggo
dell'iniziativa di settembre. Sono rimasto
freddo fino a quando, nelle anticipazioni del programma, non
ho letto la voce Gastronomia.
Se non per "tradizione" almeno per la
"stazza" non potrò mancare.
Ciao a tutti
Antonio di Biase
Anch'io voglio farvi gli auguri e
soprattutto i complimenti.
Sette anni sono tanti e riuscire laddove tanti hanno fallito non
è un successo da poco. La rete è stata la tomba di tante
iniziative giornalistiche e di giornali on line che hanno chiuso
i battenti in poco tempo.
Questo non è accaduto a Varesenews, che non solo è viva e
vegeta, ma raccoglie consensi un po' ovunque, tanto che la
visita al vostro sito è ormai un'abitudine per tanti
Varesini.
Diventare l'unica alternativa all'ultracentenario quotidiano
locale non è impresa da poco e anche qui in tanti avevano
gettato la spugna.
Un piccolo miracolo varesino, questa Varesenews, un miracolo
fondato sulla professionalità e l'entusiasmo dei suoi
giornalisti (i giovani come dei "vecchi"), sulle
notizie in presa diretta, sull'attenzione "da
innamorati" verso il territorio, sulla volontà di dare
spazio a tutti, senza distinzioni.
Anche la stantia accusa di "comunismo" (e anche se
fosse? quasi che l'avere delle idee sia una colpa!) che qualcuno
vi affibbia, contrasta con la capacità dimostrata da Varesenews
di essere di parte senza essere faziosi e ottusi.
Credo che una buona parte del merito vada a Marco Giovannelli.
Nelle appassionanti discussioni nelle quali mi ha spesso
coinvolto, ho scoperto di avere una insospettabile comunanza di
idee su alcuni temi (come il valore etico della cooperazione in
economia), ma soprattutto ho colto una grande volontà di
comprendere le motivazioni di chi la pensa in modo differente
(senza necessariamente condividerle): una dote rarissima e
preziosa, che credo spieghi perché persone così diverse
attestino oggi la propria stima per Varesenews e il suo
direttore.
Andate avanti così
Fabio Binelli
presidente della cooperativa Prealpina latte
Caro Marco e cari amici di
Varesenews,
nonostante sia uno dei vostri
peggiori lettori, gli auguri e i complimenti per i vostri 7 anni
mi vengono dal cuore.
Del resto uno che è nato a Varese, ha studiato a Varese, ha
giocato nel Varese, ha lavorato 20 anni al Credito Varesino,
come potrebbe non essere legato a Varesenews?
Caro Marco, come sai, ho un
pessimo rapporto con Internet, e-mail ecc. E' una grave lacuna.
E fai bene a rimproverarmi. Prometto di impegnarmi in questo
mese di Agosto per dialogare meglio con i tastierini del
computer.
Anche se sai bene quale è la mia
predilezione. Non c'è ricco o povero cristo, credente o
anticlericale, sgobbone o sfaccendato, giovane o vecchio,
azienda moderna o piccolo laboratorio artigianale, a Varese, che
non sia vittima della mia insaziabile fame di curiosità.
E tuttavia so bene quanto
preziosa sia la vostra funzione per conoscere la realtà che
cambia. E' una funzione destinata a crescere.
Non c'è all'orizzonte alcuna crisi del settimo anno!
Un caro saluto a tutte le ragazze
e ai ragazzi che lavorano con te.
Un abbraccio particolare a quel
vecchio borghese galantuomo e gentiluomo di Pier Fausto Vedani
cui, nonostante la lunga militanza, non pentito, nell'ex PCI,
sono da anni affezionato.
Grazie per l'impegno e la
professionalità che esercitate con la schiena diritta: che cosa
è, del resto, la libertà senza libertà di informazione e
giudizio?
Ci vediamo alla festa di Settembre. Speriamo che il tempo,
bello, sia il compagno più prezioso dei 3 giorni alla Schiranna.
Daniele Marantelli
Consigliere regionale DS
Essendo agosto ed avendo del tempo
per delle riflessioni vorrei ringraziare Varesenews per il
lavoro svolto durante l'anno, per avermi dato la possibilità di
avere subito notizie fresche sulla mia città, ma soprattutto
per non essere allineato con la triste e becera mentalità che
prevale dalle nostre parti.
Grazie
Franco Conti
Caro Varesenews,
Non c'eri, ora ci sei.
E sei una piccola rivoluzione.
Hai confutato lo stereotipo della "città
conservatrice" che caratterizza Varese e la sua provincia.
Stereotipo su cui la discussione è antica; un dato, però, è
certo. Per una volta, grazie a te, Varese è all'avanguardia nel
settore dei media. La retorica sviluppatasi attorno alla
telematica descrisse, alcuni anni orsono, Internet come "La
Nuova Frontiera" rispolverando nientemeno che il più
celebre slogan kennediano. Da allora le disillusioni sono state
molte, numerosi sogni – e altrettanti piani di business –
legati al giornalismo sulla Rete sono naufragati, anche in
piazze di prim'ordine. A Varese la barca solca il mare col vento
in poppa. Potremmo discutere a lungo di format, linguaggi,
strategie. Non è il momento. E poi il tuo segreto mica ce lo
svelerai! Non c'eri, ci sei, ci sarai.
Auguri Varesenews
Luigi Ambrosio,
redattore Radio
Popolare
Caro Marco,
ti ringrazio per aver accolto
l'idea di dedicare un momento della vostra festa ai prodotti
di Libera, prodotti ( pasta,olio,vino,pomodori,ecc.)
realizzati sui terreni confiscati alla mafia, da alcune
cooperative sociali, e sarà un'occasione per far
conoscere nel nostro territorio il lavoro che l'associazione
Libera svolge da lunghi anni.
Ci sarò anchio a darvi una mano
in qualsiasi posto vi sarà bisogno.
Franco Zanellati
Carissimi Marco&Michele,
una volta saputo dell'iniziativa e dei festeggiamenti, un'
"urgenza dipartecipazione" mi è scattata, proprio
perché è una cosa importante "anche Io", un
riconoscimento del coinvolgimento personale oltre che
professionale ad una idea di mix di soggetti, storie e
specificità come mi sembra poi la linea di Varesenews. Non
somma o accostamento di parti, ma comunicazione dentro per
connettere la complessità del fuori.
E in questi anni di contatto per informazioni su iniziative e
"imprese", perché spesso fare in questa provincia è
un'impresa, ho sempre trovato un.."portale aperto".
Cominciata con Marco e Michele, questa relazione si è estesa
nel contatto con tutto il mondo umano di Varesenews, e per uno
che fa il mio mestiere, il burattinaio-teatrante, o almeno ci
prova, è importante sapere che in due battute il tuo
interlocutore ha colto il senso ed è pronto a rilanciare come
informazione...capita con le persone che lavorano anche per
altre testate, ma qui la differenza è che l'ascolto, l'accogliemento
e il lancio è "modus operandi" di una redazione e non
affidati al buon senso e buon cuore di qualche coraggioso;
sociale e culturale (o evento associato) non fanno rima con
"eventuale", cioè "se mi capita ti metto il
pezzo".
E così è tempo di festa e il programma la dice lunga sul senso
di "rete e connessione", di come il virtuale come
spazio etereo divenga luogo concreto di umanità. Buona festa e
ci sarò, portandoci le cose che so fare, perché Varesenews è
storie e realtà da sostenere, isola del possibile che porta per
queste terre il mondo e nel mondo la tensione di collegamento
interno ed esterno che per queste terre aleggia,...forse con uno
sforzo collettivo e grazie anche a questa esperienza, si può
scendere dal proprio campanile ed evitare di trovarsi in mezzo
ad una pista di Malpensa domandandosi "che cazzo ci faccio
qui fra Milano e la Svizzera?"
grazie
elis ferracini,
Busto Arsizio
Caro Marco,
in questo momento non certo tra i più
felici in Italia per le opportunità di libera espressione
(vedi l'ennesimo licenziamento di Pippo Baudo dalla RAI dopo la
rimozione di Santoro, Biagi, Guzzanti...ecc.) dovute ad una
sempre maggiore concentrazione di poteri e di proprietà, assume
sempre maggiore importanza che, almeno a livello locale, si
abbia la possibilità di usufruire di mezzi di comunicazione
liberi ed indipendenti come il vostro.
Vi ringrazio anche per questo
Con simpatia ed amicizia
Manolo
Marzaro,
segretario provinciale DS
...volevo salutare e complimentarmi
con IL MAURI...
Vi chiederete ma chi sei??
Ebbene, sono quella compagna che dopo 1settimana (veramente era 1
mese) ha
detto..."vai tu...io preferisco avvicinarmi a casa...e poi
secondo me è
l'ambiente che fa per te..."
Diciamo pure che ho un grande merito, sono l'artefice
dell'incontro
Olivarez-Giovannelli...e visto - o meglio - letto il risultato
sono contenta
per entrambi!!
Colgo l'occasione per salutare Maurizio, il Sig. Giovannelli e la
redazione!
CIAO!!!
Silvia Zampollo (detta Muffa)
Dire Varesenews, per me, è come
dire Marco Giovannelli: un intelligente "testone"
generoso che è riuscito, sia pure con tanti sacrifici, a compiere
l'impresa di dare a Varese quell'informazione pronta, precisa,
professionale, senza pregiudizi... che abbiamo sognato per tanto
tempo.
Dico "abbiamo" perché ho fatto parte di quel gruppo che
ha lavorato per Il Giornale prima, L'Occasione News
poi (chi si ricorda? eppure varrebbe la pena ricordare: sarebbe
istruttivo!) a cui sono state legate tante speranze
"giornalistiche", poi tradite e deluse.
Marco invece ha tenuto duro: col Circolino, Airone Rosso...
e poi Varesenews...
Posso dire "bravo"!
E dire che è stato un piacere aver fatto un po' di strada con
lui, quando ero presidente di Università Popolare e lui mi è stato vicino, all'interno e all'esterno del Consiglio, con la sua
mercuriale capacità di progettazione.
Ma "bravo" Marco è stato anche e soprattutto nel
mettere insieme tante persone altrettanto brave e capaci di far
vivere ogni giorno Varesenews.
Caro Marco, cari amici di Varesenews, mi unisco con piacere ANCHE
IO agli auguri per un futuro che duri... settanta volte
sette.
Gualtiero Gualtieri
redattore della Radio Svizzera di lingua italiana
Caro Marco, cari amici di Varesenews,
sono dunque passati già sette anni dai tempi di
Airone Rosso.
Complimenti a tutti voi per l’impresa che avete realizzato: un
quotidiano on-line in provincia di Varese, pochi avrebbero
scommesso sulla riuscita.
Invece eccovi qui, vivi, attenti e creativi come sempre. Augurarvi
altri sette anni così è troppo poco.
Per parte mia vi devo un ringraziamento come lettore e come
"involontario collaboratore". Chi avrebbe avuto il
coraggio di ospitare i miei interventi sui rifiuti e l’inceneritore?
Ora, anche grazie a quegli articoli, il problema viene affrontato
anche in sede istituzionale in ben altro modo, con capacità di
ascolto e larghezza di visione.
A dimostrazione che la qualità dell’informazione si trasforma
spesso in qualità della vita democratica e, diventando strumento
di comunicazione a più direzioni, contribuisce alla crescita
civile.
Auguri dunque di lunga e prospera vita da un vostro amico ora
Sindaco.
Fulvio Fagiani
sindaco di Malgesso
cari amici è con sincerità che mi unisco ai
moltissimi che vi hanno già fatto gli auguri, molte volte mi sono
trovato in disaccordo con alcune vostre posizioni, ma ho sempre
apprezzato l'ampio spazio che date a tutti a favore o contro che
siano, ho capito che ormai siete diventati, ai miei occhi, il
primo organo di informazione interessante di questa città.
Complimenti per il lavoro fin qui svolto e un "in bocca al
lupo" per il futuro
con simpatia
Iljic Cesca
carissimo marco,
gli auguri sono scontati e sinceri. Scontati perché altrimenti
non mi sarei
preso la briga di scriverTi e scriverVi. Sinceri perché ho sempre
apprezzato
(qualche volta anche non condividendo) la vivacità della Tua
testa e della
Tua testata, la ricchezza delle idee e delle firme, la correttezza
professionale.
Quanto alla festa... certo che ci sarò ma non mi chiedete altro
sforzo che
magnà, beve (se c'è di mezzo il Circolino, si mangerà e si
berrà bene di
certo) e fumà il mio toscano. Se invece vogliamo litigare un po'
di
politica, che ti devo di'... che cazzeggio sia!
In bocca al lupo per gli anni a venire
Gianluigi Paragone
Caro Marco e cari amici di
Varesenews,
sono da sempre un vostro sostenitore convinto. Fin dall'inizio ho
creduto
nella vostra rivista online, nella sua opera di informazione
territoriale ma
anche nel suo ruolo sociale e culturale. Marco Giovannelli è
ossigeno puro
per la nostra città, uno di quelli che sanno fare la differenza.
Varesenews sa anche sorprenderti: oggi ho letto la lettera di
auguri alla
redazione di un altro grandissimo che ha segnato la vita sociale
del
varesotto e di cui, purtroppo, da troppo tempo, non avevo tracce,
il mitico
Giori Ferrazzi da Lima. Lo saluto con enorme affetto. Verrò a
ricambiare a
settembre alla vostra festa questa ennesima gradita sorpresa.
Un abbraccio
Alessandro Folador
Induno Olona
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