Perché ha accettato di candidarsi?
Ho accettato di candidarmi perchè l'Italia dei Valori non etichetta le persone di destra o di sinistra; il nostro partito seleziona persone professionalmente capaci, volenterose di lavorare, pertanto, fare parte de "l'Italia dei Valori" , per me, è un onore ed un impegno a lavorare come tutti gli altri colleghi.
La lista Di Pietro vuole cambiare i soliti nomi della solita politica e così ha dato a me e ad altri la possibilità di candidarsi : ed è anche per questo che mi candido, sicuro del risultato

I tre punti principali del Suo programma
Di punti "principali" ce ne sono ben più di tre. Non vorrei sembrare ripetitivo ma sicuramente:
a. LO STATO E I SERVIZI ( riduzione del numero dei Deputati e Senatori, e dei loro super privilegi / proggressiva riduzione del numero delle leggi / ...) 
b. IL FISCO E LE BANCHE (semplificazione del sistema fiscale / aliquete fisse del 33% e del 27% per il Sud / detraibilità di tutte le spese [per tutti i cittadini] / lotta all'usura "legale" attuata dalle banche nei confronti di tutte le persone socialmente più deboli / ...)
c. LE COMUNICAZIONI (controllo delle pubblicità ingannevoli e risarcimenti per i consumatori danneggiati / terzo polo televisivo / miglioramento qualitativo dei programmi / ...)

Quale la prima iniziativa a favore del Suo territorio una volta eletto?
Io svolgo un'attività di libero professionista nel campo edile, progetto e dirigo cantieri ...ma la mia prima vera professione è quella del burocrate. Devo sempre risolvere i finti problemi che la burocrazia crea ed ho sempre a che fare con gli " uffici complicazioni affari semplici " ! per rispetto di chi lavora e di chi ha bisogno di documenti a lui dovuti, prometto di impegnarmi da subito della proggressiva riduzione del numero di leggi, per uno Stato più snello, chiaro e semplice da vivere.

Come recuperare la fiducia dell’elettorato?
Gli elettori sono stufi di essere presi in giro, votano pensando di ottenere dei risultati e poi il candidato stesso va a sedersi su una poltrona di un'altra coalizione più comoda [....ma questa è un'altro argomento e rischio di uscire dal seminato].
Io spero che gli elettori capiscano che in Italia di persone burocrate che ben sanno parlere e scrivere in "politichese" , sia di destra che di sinistra, ce ne sono da vendere; ora abbiamo bisogno di gente volenterosa di lavorare : con stipendi equi e in numero adeguato, senza privilegi da Re e pensioni d'oro ! Io sono una persona comune che lavora 13 ore al giorno, per gente come me e i miei colleghi, il vero scopo di essere eletti non può essere la poltrona ...ma continuare a lavorare ...per problemi comuni.
Io amo lavorare e dedico ai miei incarichi tutta la mia passione e il mio tempo libero : spero che gli elettori mi credano , dandomi la possibilità di lavorare a tempo pieno per loro e per i loro interessi; nella vita "anche" io credo di essere un bravo imprenditore, non dispongo di capitali miliardari ma nel mio piccolo, onestamente, ho saputo crescere. In fine spero di conquistare la fiducia di coloro i quali andranno a votare facendogli capire che noi non odiamo i datori di lavoro, non pensiamo solo a spremere i lavoratori dipendenti, non nutriamo odi ne per gli extracomunitari ne tantomeno per i meridionali.
Noi Lavoriamo per un Italia di valori : siamo la lista Di Pietro Italia dei Valori !!!