«Mi spiace un po’ per il risultato in Lombardia, mi aspettavo qualcosa di più: evidentemente l’Italia si è svegliata, mentre qui la sveglia è suonata solo a metà». A parlare è Cosimo Petraroli, 34 anni, neodeputato eletto nelle liste del Movimento 5 Stelle: pugliese di origine, vive a Varese da sette anni. Perito elettrotecnico, ha contribuito a fondare la sezione varesina del movimento di Beppe Grillo. Manca ancora l’ufficialità e la nomina ufficiale della magistratura competente, ma da oggi è un Deputato della Repubblica: «Non chiamatemi onorevole, ma portavoce. Siamo semplici cittadini che si sono spesi e che andranno a Roma a rappresentare tutto il Movimento - spiega -. Io, come tanti altri, non ho mai fatto politica. Mi aspettavo un risultato positivo e sapevo che i sondaggi diffusi prima del voto sottovalutavano il Movimento 5 Stelle con dolo. Emozionato? Un po’, ma devo ammettere che lo ero di più quando mi hanno scelto per le Parlamentarie. Ora speriamo che duri un po’. Con gli altri eletti del Varesotto (Laura Bignami e Ivan Catalano, entrambi di Busto Arsizio) ci conosciamo, abbiamo fatto corsi di formazione insieme. Sabato andremo a Roma per una riunione con tutti gli eletti alla quale parteciperanno anche Beppe Grillo e Casaleggio: lì capiremo meglio che linea tenere».