Tales – Robert Wilson

Un’importante mostra internazionale dedicata a Bob Wilson in dialogo con la Collezione di Villa Panza. La mostra intende rappresentare il linguaggio artistico e la produzione di Robert Wilson, artista contemporaneo tra i più significativi, attraverso tematiche specifiche.

Saranno tre i “capitoli” che struttureranno la mostra: Video Ritratti (quaranta video, di cui una selezione mai esposta in Italia, allestiti in ambienti dedicati che verranno totalmente trasformati. I video ritratti sono il frutto di diverse collaborazioni artistiche); Particolare esterno: House for Giuseppe Panza, omaggio a Giuseppe Panza (opera creata appositamente per il giardino della Villa. Una piccola casa di 5 mt di altezza, 2,5 mt di larghezza e 7,5 mt di lunghezza, da cercare fra i 33 mila metri quadrati nel parco di Villa Panza pensata come site-specific per rendere omaggio al Collezionista milanese. Suoni, allestimenti voci, colori e luci sorprenderanno il visitatore che si avventurerà nella sua ricerca di quest’opera) Stanze a tema: Fairy Tale/Fiaba per Villa Panza (opere interne create appositamente per la Villa: i video portraits basati sulla favola di Italo Calvino «Comare Volpe e Compare Lupo» saranno realizzati appositamente per le rimesse delle carrozze di Villa Panza. La Fiaba si snoderà tra le sale dello spazio espositivo Ottocentesco della Villa al piano terra, appena restaurato e aperto al pubblico. Protagonisti di questo percorso il lupo, la volpe e l’agnello come attori di una pièce teatrale).

Robert Wilson, nato a Waco in Texas nel 1941.Regista, drammaturgo, coreografo, pittore, scultore, artista. Il suo lavoro integra movimento, danza, pittura, luce, design, scultura, musica e recitazione. I suoi spettacoli sono di altissima intensità estetica e di grande potenza emotiva e gli hanno procurato il consenso del pubblico e della critica in tutto il mondo. Ha ricevuto numerosi premi e onorificenze, tra cui due premi Guggenheim Fellowship (1971, 1980), il premio Rockefeller Foundation Fellowship (1975), il Leone d’oro per la scultura alla Biennale di Venezia (1993) e molti altri.