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4 sì al referendum

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8 Giugno 2011

Caro Direttore , i miei saranno 4 SI straconvinti, mi accorgo però che in alcune famiglie le "pecore nere" ci sono sempre e guarda caso avanzano dubbi sulla maggioranza della loro famiglia che fa una scelta convinta per il SI. basta leggere alcuni blog: la frase riportata è di un politico di lungo corso, oggi del PD , che conosciamo bene tutti. “Non sarò però solo, nel PD” «Ho appreso che Sergio Chiamparino e Matteo Renzi voteranno come me. Bene, la solitudine mi ha sempre pesato, malgrado l’apparenza diversa». ………..
 
Profondo rispetto per opinioni e pareri diversi, per la libertà di critica, quello però che non ti aspetti da “politici navigati” è il NON “valutare” che esprimere posizioni diverse da quelle ufficiali prese, presumo a maggioranza, del proprio partito, ingenera confusione e sconcerto in quei militanti e sostenitori a cui troppo spesso si richiamano, oltre che nell’elettore medio non molto informato.
 
Mi spiego meglio, non credo sia superata l’idea che negli organismi eletti democraticamente ( partiti , associazioni,ecc. ), si discute e si dibatte su tutto ( molte volte fino alla nausea). Ognuno è libero di esprimere il proprio parere, esiste però una vecchia regola di civiltà politica che obbliga “moralmente” tutti a difendere le scelte prese dal partito o associazione (a cui liberamente si aderisce) in maniera democratica, altrimenti ………….. che senso ha restare in un organismo che non ti rappresenta??
 
Grazie della gentile ospitalità
Franco Zanellati

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