Auguri a Sophie

8 Aprile 2011

Egregio direttore
ho letto la bella lettera di Sophie, misurata, concreta, piena di voglia di fare.
Ho estrapolato solo due frasi per dare un contributo non un giudizio.
Sophie dice “Vorrei gridare che noi giovani abbiamo bisogno di aiuto non di giudizi e pregiudizi”
Il giudizio che vi sentite addosso dipende forse dalla natura stessa di essere giovani, il vostro mondo non è un “unico mondo” ma è variegato, tutto e il contrario di tutto, diverse forme di comunicazione, forme di aggregazione insolite, nuove aspettative di vita, l’errore che fanno le persone meno giovani, è quello di dare un giudizio unico su un mondo disomogeneo, in veloce e continua evoluzione.
Sophie dice “Io credo che per diventare un rappresentante politico, assessore, parlamentare non serva un cognome importante, non serva un esagerato conto in banca, fama o notorietà, non serva la bellezza fisica o l’essere disinibiti”.
Sophie sei proprio convinta di questa frase? O forse è un tuo desiderio e vorresti che il mondo fosse così?
Non voglio dare “giudizi” sui tuoi pensieri, ma dibattere alla pari con te, spero che tu lo permetta.
Un esempio su tutti, un noto ragazzo dal cognome importante a soli 22 anni è consigliere regionale della regione più importante d’Italia ed è componente della commissione I programmazione e bilancio e della commissione II affari istituzionali, (commissioni molto impegnative).
Ti chiedo, lo stesso ragazzo avrebbe raggiunto lo stesso risultato senza avere un padre influente, dal cognome importante e iscritto magari in una lista civica sconosciuta di un piccolo paesino?
In ogni caso tantissimi auguri, anche a tutti i giovani come te!
Grazie per l’attenzione.