Bossi e gli avvisi di garanzia
2 Agosto 2011
Cara VareseNews,
vorrei solo simpaticamente rimbrottare l’italiano deluso della lettera 9, il quale da quanto scrive fa evidentemente parte di quella fetta, certamente non trascurabile di elettori leghisti, i quali sono convinti che Umberto Bossi non abbia mai ricevuto un avviso di garanzia.
Sara’ bene dire una volta per tutte, come noto fin dai tempi di Tangentopoli, che per sua stessa ammissione Bossi aveva la fedina penale sporca fin da giovane, a quanto pare per assegni scoperti, e che non e’ affatto passato immune da Tangentopoli, se la memoria non mi inganna, poiche’ anche li’ ha subito condanne per finanziamento illecito.
Attenzione dunque, Bossi e’ una persona alla quale puo’ essere attribuita una certa virilita’ di pensiero, gli si puo’ dare l’attenuante del guerriero, ma in quanto a purezza egli puo’ al limite essere "purista" perche’ in segreto la pensa come Borghezio, non certo per essere o essere stato un candido usignolo della politica.
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