Dalla parte del Presidente

28 Maggio 2018

Ci avevate già mentito con la reintroduzione del vincolo di mandato nel contratto di governo, un vecchio pallino degli improvvisatori (d’ora in poi li chiamerò così).
L’ultimo che lo fece si chiamò Benito Mussolini e non lo fece per caso.
Nessuna democrazia moderna ha il vincolo di mandato, primo perchè anti-Costituzionale e poi perchè chi è eletto nella Repubblica non deve riportare a nessun partito se non che alla sua coscienza e all’interesse nazionale. Se non fosse così, se ogni Parlamentare dovesse pedissequamente riportare le decisioni del partito allora a che servirebbe un Parlamento così affollato? Basterebbe un Parlamentare solo per partito oppure, meglio ancora, nessuno.
Il vincolo di mandato è un modo saggio per preservare la nazione dagli interessi dittatoriali dei singoli partiti.

Ci avete ancora mentito…in quanto non si è mai visto che il programma di governo ed i ministri li decidano i capogruppo di partito e Conte sia ridotto a semplice valletto.

Ma le menzogne non finiscono qui. Ad un certo punto il sentimento anti-europeo e l’uscita dall’Euro sono diventati il cardinale centrale per la candidatura di Savona al Ministero più importante. Savona, 82 anni, è diventato la vostra arma strategica per far saltare tutto ed addossare le colpe a qualcun altro, a Mattarella, ai poteri “occulti”.
Queste tematiche, mai emerse in campagna elettorale, sono diventate addirittura il vostro diktat verso Mattarella, un uomo, un Presidente della Repubblica che fino a ieri schernivate come l’ennesimo vecchio inutile firma-carte a vostra disposizione, pronto per accettare le vostre imposizioni, ma invece davanti vi siete trovati un uomo dalla schiena dritta, uno a cui la mafia ha ucciso un fratello.
Mattarella non è a vostra disposizione, Mattarella deve pensare a difendere gli interessi degli italiani e degli investitori mondiali che in questo sciagurato paese ci stanno mettendo la faccia ed i soldi. Lo si è visto nel suo ennesimo tentativo di proporre il leghista Giancarlo Giorgetti, una persona a voi favorevole al fine di tutelare non i vostri programmi fantasiosi frutto di sparate elettorali del momento ma bensì di tutelare in concreto gli investimenti, i risparmi degli italiani e garantire un programma economico credibile.
La recita dell’improbabile governo degli improvvisatori la si è vista fino all’epilogo finale da Mattarella. Con lui clima pacato e remissivo, appena fuori dall’ufficio di Presidenza della Repubblica è incominciato il vomitatoio social, il vostro terreno preferito. Dentro agnellini, fuori bestie feroci. Una bella recita calcolata a tavolino….Savona è stato il pretesto per far saltare tutto ed ora invocate l’impeachment (l’ho visto scritto già in 20 modi diversi da parte degli improvvisatori). Questa alleanza non poteva reggere, soprattuto dopo le vostre fantasiose ed imbarazzanti promesse. Ora vi siete inventati questao finale a sorpresa andando ad imporre voi nomi inadatti e pericolosi confidando proprio in un rifiuto (da persona raziocinante) del Presidente della Repubblica. Paura di non mantenere le vostre promesse da Bengodi?

Ma Mattarella è stato molto più responsabile di voi…ha proposto altri candidati….ha mediato come è solito fare nell’interesse di tutti gli italiani e dei loro risparmi, mutui, investimenti. I bambini capricciosi e dispettosi siete voi. Il Paese (quello ancora raziocinante) se ne ricorderà.