Dopo Salò…

16 Gennaio 2009

Egr. direttore,
visto che è bastato parlare di Salò senza il solito astio anti-tutto-ciò-che-la-riguarda per suscitare un bel vespaio, devo ammettere che l’idea del sasso nello stagno adesso mi sembra ancor più probabile.
A proposito di mascherare, qualcuno si è accorto che tutti i giorni muore gente per il freddo ( decine di persone) nell’Europa ( UE ) dell’est? Qualcuno si è accorto che succede perché Russi e Ucraini stanno mercanteggiando il prezzo del metano? Che per fare ciò hanno chiuso i rubinetti alla UE, che non c’entra? Qualcuno si è accorto che l’Europa Unita è tanto impotente da contare meno del classico due di picche? Qualcuno si è accorto che l’Europa Unita ha “minacciato” di rivolgersi all’avvocato se non ci riapriranno il rubinetto del gas? Qualcuno si è accorto che gli altri stanno ancora ridendo della minaccia?
Noi Italiani, se ho capito bene, fra scorte e maggiori importazioni (ma a che prezzo?) dovremmo riuscire a passare l’inverno, e speriamo che sia corto. E se altri paesi più vicini a noi dovessero essere in difficoltà e ci chiedessero di essere solidali? Saremmo costretti a fermare le industrie, tanto non votano, per aiutarli? Se gli dicessimo di no, ci taglierebbero i fili della corrente? Ipotesi simpatica, vero?
La prima parte fino a due settimane fa era solo un’ipotesi azzardata, ora è realtà. Per la seconda parte speriamo di non vedere, mancano forse un paio di settimane. Speriamo solo che Russi ed Ucraini arrivino ad un accordo, che non commettano errori e non si arrivi alla peggiore delle ipotesi.
Con i miei migliori saluti