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Come faccio a portare a Coinger i rifiuti ingrombranti?

coinger prima
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21 Febbraio 2018

Egregio Direttore Buongiorno, volevo sottoporle un fatto che mi è accaduto:

Dovendo gettare in discarica tre vecchi sanitari e tre mobili a pezzi e non avendo la possibilità di fare numerosi viaggi con la mia macchina che tra l’altro è nuova, ho approfittato della disponibilità di mio cognato ed abbiamo caricato il tutto sul suo furgone. Ci siamo presentati alle 17.00 di qualche giorno fa presso il centro di raccolta Coinger a Brunello, dove l’operatore all’ingresso non ci ha fatto entrare perché riteneva che io che esibivo la regolare tessera della Coinger non ero il proprietario del furgone e che quindi non potevo scaricare.

Dopo aver spiegato la situazione ovvero che invece che fare 4 viaggi con la mia macchina avevo approfittato del furgone di mio cognato l’operatore ribadiva che non potevamo scaricare all’interno del centro di raccolta.
Visto che mi ritengo una persona moderatamente civile sono ritornato a casa con il carico, ma mi chiedo voi sapete cosa vuole dire non fare entrare alle 17 un furgone carico che deve scaricare in discarica? Vuol dire che si rischia che il carico venga scaricato in mezzo ai boschi, al giorno d’oggi dove tutti si scandalizzano se in mezzo ai boschi è pieno di pattume. Coinger cosa fa per limitare il danno???
Questa eccessiva fiscalità crea il problema dei rifiuti in mezzo alla strada ed oggi ne ho avuto la prova.

Grazie Direttore

Saluti

Onida Alessandro

____________________________

La risposta di Coinger:

Le modalità di accesso alle strutture sono chiaramente evidenziate sui calendari consegnati alle utenze e disponibili sempre sul sito. Sono in rosso vicino proprio sotto agli orari. Il prestito, purtroppo, non è mai ammesso, secondo un regolamento che abbiamo adottato nel 2010. Solitamente i “furgoni” sono intestati a ditte (anche unipersonali) e come tali soggetti alla normativa in merito di autotrasporto: In particolare, le norme prevedono che il trasporto dei rifiuti deve essere accompagnato dal formulario di identificazione.

Inoltre, la norma prevede che tutti i soggetti che raccolgono e trasportano rifiuti siano iscritti all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, senza alcuna deroga.  In caso di controllo, il trasporto di rifiuti senza l’autorizzazione di cui sopra prevede il sequestro del mezzo. Al di fuori delle utenze domestiche con i propri mezzi, gli unici soggetti che possono trasportare rifiuti urbani sono quelli che hanno iscrizione dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali.

Ci sono casi di persone che invece si comprano un furgone o un mezzo atipico per una utenza domestica (es APE, in tutte le combinazioni di ruote, oppure il ducato) e svolgono una attività “parallela” di servizi, in nero. Fermo restando che naturalmente non è vietato comprarsi un’ape o un furgone, proprio per limitare i comportamenti abusivi e tutelare gli utenti corretti, è stato previsto che il titolare della tessera sia il proprietario del mezzo.

Non è però impossibile portare rifiuti ingombranti senza fare viaggi con la propria auto: ci sono i servizi di raccolta domiciliare aggiuntivi. Sono a pagamento, ma ad un prezzo che va dai 7,10 € fino al noleggio furgone e raccoglitore. Infine l’utente avrebbe potuto in alternativa noleggiare un furgone da soggetto operante nel campo come ad esempio Maggiore, ed esempio copia del contratto di noleggio, avrebbe potuto scaricare.

Commenti

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  1. Avatar
    Scritto da carlo196

    La risposta burocratica di Coinger non fa una grinza comunque un poco di buon senso non guasterebbe e, come dice il signor Onida, si eviterebbero i tanti abbandoni di rifiuti nei posti più impensati.

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