» Invia una lettera

Ferrovie, situazione continuamente catastrofica

1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle
Loading...

23 Dicembre 2004

La situazione che noi pendolari troviamo sulle linee che non certo per diletto quotidianamente frequentiamo è in breve tempo passata da insopportabile a catastrofica.
Non passa giorno che non ci sia almeno un treno soppresso (attenzione, parlo di una unica linea, la Milano-Domodossola, non oso nemmeno pensare a cosa succeda a livello nazionale), per i più fantasiosi motivi, dai “problemi al materiale rotabile” al “ritardo treno corrispondente”, passando per l’immancabile “guasto sulla linea”. Nei primi tre giorni di questa settimana (20-22 dicembre 2004), il CISALPINO delle 17:08 da Milano per Basel non c’è mai stato, soppresso o posticipato di un’eternità (non so ancora cosa mi aspetta questa sera). Sto parlando di un Eurostar internazionale con prenotazione obbligatoria, su cui viaggiano ogni giorno passeggeri che transitano dall’Italia alla Svizzera per i più disparati motivi e a cui questi disservizi arrecano di certo molto disagio. Ma che figura ci facciamo? Anche se penso che ormai niente riesce più a meravigliarli.
Su questi bei treni dall’aspetto confortevole, poi, ogni giorno ci torturano con inutili avvisi all’altoparlante in 5 lingue diverse su argomenti assolutamente insignificanti, ma quando c’è da informare la gente su come mai siamo fermi da mezz’ora in aperta campagna, tutto tace.
I treni che partono, poi, arrivano con ritardi ingiustificati di almeno mezz’ora, e dico ingiustificati perchè nessuno potrà mai giustificare una sistematica partenza da Domodossola 10 minuti dopo l’orario, tutti i giorni, all’alba, quando non ci dovrebbe essere niente che impedisca una partenza regolare. Nell’ora di punta, in un equlibrio che con l’avvento del nuovo orario è diventato ancora più delicato, questi 10 minuti non possono far altro che trasformarsi in mezz’ora, se va bene. Ma cosa mai sarà successo a Domodossola in quel fatidico 12 dicembre, data di inaugurazione dell’ultimo, micidiale orario Trenitalia? Cosa impedisce ai treni di partire nell’ora stabilita?
Siamo vicini al limite di sopportazione, non si può rubare impunemente tutto questo tempo alla gente.
Sento la mancanza dei bei tempi in cui i pendolari scendevano sui binari o, meglio, irrompevano negli uffici dei capistazione per concretizzare la loro protesta… E serviva: per qualche giorno i treni arrivavano in orario, quasi a dimostrare che in fondo alla base di tutti questi disservizi c’è solo cattiva volontà.
Erano altri tempi, ormai destinati a far parte della storia.
Ma la speranza è l’ultima a morire…

Buone Feste a tutti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.