Gaggiolo: non è giusto penalizzare tutti
6 Ottobre 2007
Egregio direttore,
ho visto le lettere inviate relative all’incidente avvenuto il 4 ottobre sulla strada Cantello Gaggiolo.
Su quella strada ci sono passata per quasi 20 anni per recarmi al lavoro a Varese e di situazioni pericolose ne ho viste parecchie, soprattutto al mattino in quella curva molti sorpassano per recarsi in Svizzera, anche perché si ritrovano ad aver percorso le curve dalla Folla di Malnate dietro ad un camion che viaggia a 30-40 km/h.
A volte si trovano anche mezzi pesanti o agricoli che continuano la loro strada a bassa velocità disinteressandosi di chi c’è dietro, basterebbe che ogni tanto si fermino e lascino smaltire la coda..
Sono d’accordo che la velocità sia pericolosa, ma chiediamoci il perché quella signora ha effettuato quel sorpasso, forse era stanca dal lavoro, forse voleva tornare in fretta dalla sua famiglia, forse era stanca perché il conducente che la precedeva andava adagio, e quindi ha rischiato il sorpasso in un punto vietato.
Se tutti rispettassero il limite (che in quel tratto è di 70 Km/h, poi passa a 90 km/h, ma molti non lo sanno e continuano a viaggiare con la stessa velocità, anche a 50 km/h), forse non ci sarebbero troppi rischi; a volte io mi chiedo perché devo stare dietro ad uno che è in giro a far passare il tempo, quando magari io devo recarmi ad un appuntamento e anche partendo prima da casa, rischio di arrivare in ritardo.
Non mi sembra giusto comunque penalizzare chi viaggia su quella strada mettendo spartitraffico in cemento o in gomma su tutto il tratto di strada, potrebbe essere utile solo sulle curve, sul dosso e all’uscita/entrata del supermercato dove spesso si rischiano gli incidenti con veicoli che non rispettano la segnaletica (in uscita è permesso solo verso la rotonda di Gaggiolo, e in entrata solo per chi proviene da Varese); non sono nemmeno d’accordo sul posizionare gli autovelox, perché io dico sempre che questo è un furto legalizzato: vengono effettuati controlli solo sulla velocità ma non sui rispetti di precedenze, svolte senza freccia, fermate improvvise senza segnalazione, etc che considero comunque più pericolosi; inoltre bisognerebbe controllare di più gli autoveicoli (per es. se sono in regola con la revisione, le gomme, le luci che a volte funzionano solo in parte, etc).
Sono vicina ai parenti di quella signora e anche alla sua Alicia.
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