Il lavoro va sempre ad amici o parenti
Loading...17 Aprile 2015
Buongiorno, vi scrivo la mia rabbia e la mia delusione per un lavoro che sognavo dopo che a 37 anni sono appena stata operata per un tumore al seno, sono senza lavoro fisso da un anno e dopo aver lavorato per 13 anni in uno studio dentistico, subendo mobbing senza poterlo dimostrare concretamente, mi ritrovo con una falsa speranza .
Un mese fa scopro dal mio dottore che la segretaria di un centro medico, nel paese a fianco al mio, e’ prossima alla pensione, mi decido quindi tramite lui d’inoltrare il mio curriculum vitae ben sapendo di avere le carte in regola (lavoro già su chiamata per altri studi medici, conoscendo già sia il programma per gli appuntamenti, sia il programma per preparare le ricette mediche)…. ebbene, oggi scopro che hanno appena assunto un signore sulla sessantina, ex assessore e cugino di una dottoressa che lavora già presso questo suddetto centro.
Io capisco che siamo in tanti alla ricerca di lavoro e con varie problematiche pero’ chissa’ come piove sempre sul bagnato.
Purtroppo, sto ancora aspettando l’esito dell’esame istologico quindi non ho ancora potuto avviare le pratiche (avendo fatto mastectomia totale) per ottendere la priorita’ come categoria protetta.
Lo scopo della mia lettera e’ solo “cavare una coccinella dal buco” in questa Italia che ormai va cosi’.
Vi ringrazio in anticipo se solo leggerete la mia lettera, per me e’ sufficiente che voi ascoltiate il mio desiderio di raccontarvelo.
Eleonora
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