Il voto porti un vero rinnovamento
24 Maggio 2016
La generazione millennial, cioè quella dei giovani che si affacciano al mondo del lavoro in un’epoca fortemente tecnologica, evidenziano ciò che si può ottenere, mettendosi in gioco in un mondo in rapida trasformazione come quello digitale, dimostrando ciò che si è capace di fare.
Potrebbe fare da spunto per invitare coloro che andranno a costituire il prossimo consiglio comunale della città di Varese ad esprimere la loro creatività piuttosto che persistere nelle divisioni dovute a schieramenti politici contrapposti.
L’immobilismo deleterio causato da continui scontri fra maggioranza ed opposizione sono la principale causa di disaffezione al voto ed anche le scorrettezze in alcuni comportamenti nell’attuale campagna elettorale non giovano all’affluenza alle urne.
Non giova neppure quella limitazione alla libertà di voto imposta nella scelta delle preferenze che probabilmente causerà qualche annullamento di scheda e, in ogni caso, l’esclusione di qualche candidato valido scalzato da norme che obbligano scelte fra persone di sesso differente.
Dopo il 5 giugno si potrebbe proporre una serie di incontri fra gli eletti all’insegna del motto : “Metti in gioco ciò che sei e non ciò che sai”.
Cioè mettere intelligenza e capacità a disposizione della città è più utile che metterli a servizio di opposti schieramenti.
Potrebbe scaturire una esperienza di gestione comunale più concreta di quella attuale.
Cordiali saluti.
De Maria Domenico
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