La “bufala” del Parcheggio non cambia la realtà di Varese
Loading...20 Gennaio 2018
Sono rincuorata nell’aver appreso che il Sindaco Galimberti ha voluto sottolineare alla Sua cittadinanza che la Giunta non ha previsto il pagamento del parcheggio dei supermercati, poi sottolinea e dichiara che si vuole individuare delle aree di sosta degli stessi come una risorsa, in una città in cui questa esigenza si fa sempre più forte.
Ora si sentiranno più sollevati i cittadini, dato che tale notizia ha seminato sconcerto, abituati a entrare e a uscire a proprio piacimento dal supermercato, nella speranza che il futuro accordo però non generi altri aumenti di altra natura a carico degli stessi.
Ma la “cambiale” conquistata con il caso delle strisce blu piombate in città lo scorso agosto pone una domanda: Cosa se ne farà il Sindaco Galimberti di codesto tesoretto?
Si dovrebbe più preoccupare che da diversi giorni molti varesini lamentano che ci sono lampioni accesi di giorno in diversi incroci e intere vie completamente al buio di notte, esempio viale Belforte. Lo stesso buio domina Via Copelli senza nessun lampione acceso come anche via Parini che, oltre a non avere marciapiede è anch’essa nell’oscurità, minando così la sicurezza di tutti i varesini.
Alcuni parcometri poi non funzionano e sono quelli proprio situati nelle zone dove il parcheggio costa di più e che per raggiungerne uno, bisogna raggiungere quello più vicino situato nella fascia accanto.
Voglio evidenziare anche il degrado in cui versano alcune Castellanze di Varese dove dovrebbe essere cura del Comune la pulizia e la messa in sicurezza di strade, ma soprattutto le condizioni di alcuni marciapiedi e portici; cito ad esempio gli spazi lungo la via Cairoli in Biumo Inferiore che sono quotidianamente oggetto di atti vandalici.
Vede, Signor Sindaco, a mio parere il Comune ha il compito e il dovere di servire e sopperire a tutte le necessità primarie citate e non solo facendo l’esattore, perché tutti questi aumenti devono avere un risultato, soprattutto quando si continua ad affermare di aver trovato incuria dall’eredità della precedente amministrazione.
Il legame tra disponibilità di servizi e benessere degli abitanti si fonda su un approccio interpretativo in cui gli investimenti pubblici di “qualità” migliorano le condizioni generali di contesto in cui vive e opera il cittadino, mentre tutt’oggi esistono troppe lacune e differenze importanti tra i rioni che non vanno trascurate.
Mi spiace Egregio Sindaco, a differenza del Suo Piano pubblicato sul sito comunale, Varese non si muove, non la trovo una città su misura perché non migliora la qualità della nostra vita e non sta potenziando i servizi. Migliora solo la viabilità, perché facendo così, la città Lei la svuota.
Claudia De Meola Segretario Cittadino Rivoluzione Cristiana Varese
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Sono stato uno degli elettori dell’attuale amministrazione comunale però condivido in toto quanto sopra esposto. Inviterei il Signor sindaco a comunicare alla cittadinanza i motivi per cui tante vie sono al buio; se è in corso un nuovo appalto per la manutenzione lo si dica e soprattutto i tempi per risolvere i problemi. Per quanto riguarda i marciapiedi e le strade sporche bisogna assolutamente intervenire e multare ogni tanto gli sporcaccioni che gettano i rifiuti per strada.