Medici e infermieri per una buona sanità
Loading...24 Marzo 2017
La sanità continua ad essere al centro di polemiche e scontri, occupa le prime pagine, desta allarmi nell’opinione pubblica. Sulla sanità, i suoi limiti, ma anche sulle risorse umane e professionali che operano in essa, prendono la parola, insieme, medici e infermieri.
Coloro che ogni giorno operano sul fronte della cura della salute dei cittadini non ignorano i casi di cattiva sanità, le difficoltà, i problemi che vivono i cittadini, soprattutto i più deboli.
Ma questo non può fare ignorare professionalità e dedizione, competenza e sensibilità della stragrande maggioranza del personale infermieristico e medico, che resta uno dei punti di riferimento nel Paese, operando quotidianamente nelle grandi e nelle piccole strutture sanitarie, in un periodo difficile come quello attuale, in cui spending review, riorganizzazioni, stop al turnover incidono sulla qualità delle cure e dell’assistenza.
Generalizzazioni e luoghi comuni sul mondo della sanità incrinano colpevolmente e pericolosamente il rapporto di fiducia con i cittadini-pazienti, un prezioso rapporto costruito nel tempo.
L’operato e la professionalità di medici e infermieri è un punto di riferimento decisivo in ogni riorganizzazione della sanità, come nel caso della riforma targata Regione Lombardia, che punta sulla medicina del territorio, su risposte non ospedaliere, valorizzando proprio l’infermiere di famiglia e il medico di medicina generale che sono a contatto quotidiano e diretto con i cittadini e la loro salute.
E’ poi necessario che, a livello nazionale, si investano più risorse finanziarie su formazione e specializzazione delle nuove generazioni di infermieri e medici, considerate le previsioni che, più volte, hanno fatto lanciare un allarme circa la carenza di personale medico nei prossimi anni.
Occorrono risposte serie e tempestive da parte della politica: i casi di cattiva sanità, disattenzione e negligenza, non possono costituire un alibi per il non prendere decisioni o rimandarle sul futuro della cura della salute assicurata da medici e infermieri che pongono professionalità e competenza a servizio del Paese.
Roberto Stella, Presidente Ordine dei Medici della Provincia di Varese
Aurelio Filippini, Presidente Collegio Ipasvi della Provincia di Varese
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Gentilmente, ma dove eravate tutti quando il Formigoni ed i suoi successori approvavano la riforma sanitaria lombarda…quella della “eccellenza”.
Se il sistema fosse dotato di sani anticorpi forse medici criminali come questo sarebbero messi alla sbarra ancor prima di perpetuare danni incommensurabili.
http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/17_marzo_23/tangenti-arrestato-ortopedico-dell-ospedale-pini-sponsorizzava-protesi-cambio-mazzette-711437d4-0fad-11e7-94ba-5a39820e37a4.shtml