Meno fiducia ai politici e più ai sindaci

14 Settembre 2011

Egregio direttore,
la Lega è un partito dove si ubbidisce al capo, dice Bossi, il PDL è un partito che si ubbidisce cecamente al capo, di fatto questo governo è certamente famoso universalmente per aver malgovernato ubbidendo ai capi, se non bastasse deciso a proseguire fino ad un traguardo dove ad attenderlo non di certo, la banda cittadina, mazzi di fiori, belle pupe da baciare….ma fischi pomodori maturi e uova guaste, in ogni caso basterebbe cambiare i due capi portito, e ripristinare ubbidienza al nuovo capo, che sarà animato dal correggere gli errori del predecessore.
Il nostro caro Silvio potrebbe anche partecipare alla Parigi Dakar in motocicletta onde evitare l’interrogatorio dei giudici di Napoli,la recente battuta non certo insipida <con la manovra ho salvato l’Italia> sarebbe come dire che il miglior salvagente sulle spiagge è di cemento armato.
Dovremmo inventarci la MANOVRA DELLA FIDUCIA cominciando a torglierla dai politici, per distribuirla ai Sindaci, che rappresentano la prima trincea a contatto con il cittadino con attributi ad elica, la fiducia quella vera che alleggia desiderata sopra i popoli, non certo quella che si richiede da troppo a Montecitorio.
Sfugge al caro Silvio, che ad aiutare l’Europa, in primis l’Italia si presentano, la Russia (ex unione sovietica), la Cina comunista, ed il Brasile (molto socialista) si offrono volontariamente ad asciugare le nostre lacrime con un fazzolettone rosso.
I nuovi paesi non ancora emergenti siamo noi?