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Mi hanno espulso dalla Lega, ma non sono come Belsito

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14 Maggio 2013

Egregio Direttore,
vorrei approfittare ancora delle pagine del Suo stimato quotidiano per pubblicare, almeno tra le lettere al Direttore, la missiva che ho inviato ai vertici della lega nord dopo la mia espulsione. Essendo rimasta senza risposta, cosa che francamente mi aspettavo, mi piacerebbe che diventasse una "lettera aperta" affinché tutti vengano a conoscenza di quella che ritengo una gravissima ingiustizia, anzi un vero e proprio atto di vigliaccheria, nei miei confronti.

Grazie e cordiali saluti.
Maurizio Bernasconi
                                                          *  *   *

"Al SEGRETARIO FEDERALEdella LEGA NORD PER L’INDIPENDENZA DELLA PADANIA

Al CONSIGLIO FEDERALE della LEGA NORD PER L’INDIPENDENZA DELLA PADANIA
Varese, 03 maggio 2013
Oggetto: PROVVEDIMENTO DISCIPLINARE DELL’ESPULSIONE NEI CONFRONTI DEL SOM MAURIZIO BERNASCONI

Prendo atto del provvedimento disciplinare irrogatomi e comunicatomi con lettera datata 19 aprile 2013 da me ricevuta in data 30 aprile 2013 e comunico che non è assolutamente mia intenzione proporre ricorso avverso la decisione in quanto sono io che non intendo rimanere in un movimento, anzi in un partito!, come quello in cui si è trasformato la Lega.
Vorrei comunque fare alcune considerazioni.
Innanzitutto la procedura adottata per la mia espulsione è gravemente lesiva di qualsivoglia minimo diritto di difesa in quanto in nessun modo mi è stato comunicato l’inizio di una procedura disciplinare nei miei confronti e tantomeno mi è stato permesso di difendermi in alcun modo. Ancora, sono venuto a conoscenza della mia espulsione da notizie di stampa divulgate, credo ad arte, ben prima che mi fosse stato notificato il provvedimento o comunque comunicato dal partito, con la conseguenza che il mio nome è finito sui giornali, cosa che mi ha dato profondamente fastidio per due cose, la prima è che la mia appartenenza, o meno, ad un partito politico dovrebbe essere coperta da privacy, la seconda che la mia espulsione è stata sbandierata senza che venissero indicate le motivazioni con la conseguenza che l’opinione pubblica ha potuto pensare che io sia stato espulso per chissà quali nefandezze (considerato che io ho avuto lo stesso provvedimento disciplinare dell’ex tesoriere Belsito!?!) e non invece per aver espresso delle opinioni e perdipiù non su organi di stampa ma sulla mia pagina facebook! Per questo mi riservo di proporre denuncia-querela nei confronti dei legali rappresentanti del movimento per aver diffuso notizie alla stampa in modo lesivo del mio onore e della mia dignità personale.
In secondo luogo vorrei sottolineare la strumentalità della segnalazione fatta dal Direttivo Nazionale della lega Nord Lega Lombarda. Infatti, come si legge nella comunicazione del provvedimento, la segnalazione è stata fatta in data 12 dicembre 2012, cioè ben 12 giorni dopo il post “incriminato”. A dimostrazione della strumentalità della segnalazione, evidentemente qualcuno mi voleva, chissà perché!, fuori dal partito, sta il fatto che la mia affermazione è stata fatta il 30 novembre ed il giorno successivo, anzi a pochi minuti dal post io specificavo: “Come al solito, non essendo un grande "comunicatore" devo precisare i miei post! Nel mio post di ieri non intendevo certo parlare di "mafia" in senso "siciliano" e giudiziario del termine (cosa che non posso nemmeno pensare sfiori lontanamente la lega) ma nel senso di atteggiamento di alcune persone. Nessuno pensi che io ho qualche motivo di astio contro il partito o i suoi vertici, non mi piacciono solo alcuni comportamenti di certi personaggi (molto piu’ vicino a me della dirigenza del partito). Io sono e saro’ sempre con le idee della lega, magari solo da privato cittadino ma sempre per il nord.” Naturalmente tale ultima esternazione è stata, ad arte, palesemente ignorata dai personaggi che hanno avanzato la richiesta di espulsione nei miei confronti. Tutto ciò, ribadisco, è la dimostrazione palese della strumentalizzazione da parte di qualcuno della vicenda! (e io rimango assolutamente convinto che la cosa sia partita in qualche modo da Varese). E’ bene poi che si sappiano, e se qualcuno me lo avesse chiesto lo avrei spiegato!, le motivazioni della mia arrabbiatura. Senza scendere nei dettagli io all’epoca avevo avanzato una proposta che mi pareva di interesse per la Lega a livello provinciale in materia di lavoro e di welfare, parlandone con il segretario provinciale, che mi pareva fosse d’accordo, per poi sentirmi dire che il direttivo ed il segretario di circoscrizione avevano espresso la contrarietà alla cosa perché la proposta veniva da me ed “io non ero persona gradita” (!?!). Ben comprenderete come tale immotivata affermazione abbia potuto farmi un attimino arrabbiare e farmi scrivere che certe persone agivano da “mafiosi”!
In ogni caso, questa, anche se non richiesta, è la mia spiegazione dei fatti, non fornita per “giustificarmi” in qualche modo (ritengo di non avere nulla da giustificare e nessuno) ma per dovere di verità, verità che nessuno nel movimento ha voluto ascoltare.
Come ho detto non ritengo di presentare ricorso avverso la decisione in quanto non è allo stato mia intenzione rimanere, o rientrare, in un partito che ritengo sia stato trasformato dalle vostre politiche degli ultimi tempi in un partito come tutti gli altri, se non addirittura peggiore!, partiti “romani”. Continuerò a sostenere come posso la battaglia per una Padania Libera, Indipendente e Sovrana fuori dal partito (ma non dal “movimento”, che è di popolo e quindi cosa ben più ampia e diversa!) e pertanto libero da qualsiasi vincolo e, da “uomo libero”, altrettanto libero di esprimere le mie opinioni su tutto e su tutti! (almeno finchè la Costituzione me lo permetterà). Io non mi iscriverò ad altri movimenti politici perché il mio scopo è e resterà sempre quello di entrare nella Lega, ma solo e soltanto quando la stessa sarà tornata quella “vera”, la Lega che ho conosciuto ed a cui mi sono appassionato e che, mi duole dirlo, è stata trasformata in “qualcosa” che non capisco più. E per far questo, nel mio piccolo, utilizzerò tutti gli strumenti a mia disposizione.
Tanto vi dovevo. Distinti saluti.
Maurizio Bernasconi"

Leggi gli articoli sull’espulsione di Maurizio Bernasconi

Maurizio Bernasconi

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