Mio figlio scartato a scuola: è un’ingiustizia
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Buonasera,
Quest’anno mio figlio ha dovuto decidere quale istituto frequentare il prossimo anno. Ha sempre avuto le idee ben chiare su ciò che voleva fare: ITE Tosi, Busto Arsizio, indirizzo finanzia e marketing.
Già sapevo che questo istituto aveva un’alta richiesta d’iscrizione per questo motivo ci era stato chiesto di allegare la pagella dell’anno scorso. Mio figlio, purtroppo a causa di più fattori non aveva una media alta a differenza di quest’anno, ed è stato scartato, così come è successo a tanti altri. La sua seconda scelta era: ISIS GADDA ROSSELLI, Gallarate. Ma anche qui, dato il grande numero di alunni scartati dal Tosi, più di 50 bambini sono rimasti senza una scuola.
Mio figlio dovrà frequentare l’istituto di Gazzada Keynes, indirizzo finanzia e marketing, sempre che anche qui abbiano un posto.
Volevo far presente che trovo ingiusto che mio figlio 14enne debba prendere mezzi pubblici da solo per tragitti così lunghi (Cardano al Campo-Gazzada) nonostante ci siano altri istituti più vicini a noi, e dato che purtroppo ho altri due figli a carico da gestire da sola.
Volevo, inoltre, esporre le mie lamentele verso l’istituto ITE TOSI per il criterio con cui hanno stabilito di accettare le domande di ammissione, non trovo giusto che si guardi il risultato dell’anno passato invece che dell’anno corrente. Oltretutto nel momento in cui è stata rifiutata la domanda di ammissione, l’istituto se ne è lavato le mani, lasciando la faccenda al Gadda che ha dovuto, in tempi molto brevi, trovare una soluzione per i ragazzi.
Non riesco a capire come sia possibile che nel 2017 non si possa decidere del proprio futuro e doversi accontentare. Le leve dei ragazzi stanno diminuendo, come è possibile che non ci siano posti nelle scuole?
Una madre indignata
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