Nessuna polemica, davvero!

mi permetta di replicare alla Signora Mindassi, che con molta educazione e cortesia, (merce rara di questi tempi e per questo la ringrazio) mi cita come polemico ed ironico per un mio intervento di qualche ora fa. Cara Signora, capisco bene anch’io che “nuovi” non vuol dire firmati, la mia era appunto solo ironia e, mi sembra di averlo anche detto chiaramente, ci tenevo a far notare che nel momento del dolore non sia il caso di fare inutili e sterili polemiche, e che il mio intervento era dettato solo dal grande fastidio che mi hanno provocato le parole della Sig.ra Letta, soprattutto per aver vissuto, come ho spiegato, una situazione molto simile, per fortuna dalla parte dell’aiutante (per quel poco che ho potuto fare) e non dell’aiutato.
Se ho dato a Lei, e ad altri, questa impressione, chiedo scusa pubblicamente.

Mi permetta però di farLe notare che sono proprio certe dichiarazioni, come quelle fatte dalla Sig.ra Letta, quelle che le polemiche le scatenano e le alimentano. Alla Sig.ra Letta forse non si dovrebbe rispondere con l’ironia (che dà sempre un certo fastidio, vero?) ma forse a muso duro, dicendole chiaramente che la prossima volta, prima di aprire la bocca, colleghi la lingua al cervello prima di far uscire dalla cavità orale delle pesanti affermazioni. Detto questo, mi piacerebbe sapere cosa ne pensa la gente, quella che secondo la Sig.ra Letta dovrebbe ricevere roba nuova (non firmata). Credo che però abbiano altre preoccupazioni in questo momento che stare a questionare sulla provenienza degli aiuti che, per fortuna, l’intero paese si sta mobilitando ad inviare. Con buona pace della Sig.ra Letta e del suo politico fratello.