Non ci sono più stupri, ubriachi al volante, rapine in villa?
11 Aprile 2009
Egregio Direttore,
chiedo a lei e a tutti i frequentatori della nostra Comunità una riflessione su ruolo e responsabilità dei mezzi di informazione in questi ultimi anni nello spazio dato a episodi, anche gravi, di cronaca nera.
Da tempo non passava giorno, o al massimo una settimana, che in Italia si registrava uno stupro, un incidente stradale con un ubriaco al volante, una rapina in villa. Da una settimana, giustamente, le pagine dei giornali e dei telegiornali sono monopolizzate dalle cronache provenienti dall’Abruzzo, mentre non si hanno notizie di stupri, ubriachi al volante, rapine in villa. La domanda-riflessione
è la seguente: tutti questi fatti non accadono più? Oppure è la stampa che dà giustamente precedenza al terremoto? Una via mediana, cioè tra l’urlo e il silenzio, non sarebbe sempre la strada giusta ?
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