Perché riservare i posti a tavola alle sagre?
4 Settembre 2017
Buongiorno Direttore/redazione.
Mi chiamo Gabriele e sono un cittadino di Varese. Partecipo sempre con entusiasmo alle iniziative del territorio come feste, sagre, eventi.
Ultima, la festa a Sant’Ambrogio di ieri. Mi è capitato diverse volte, tra cui ieri, di fermarmi a un punto di ristoro con la mia famiglia e di trovare i tavoli “prenotati”. Questa è una abitudine diffusa, la stessa cosa mi è capitata alla festa del rugby, ad esempio, o alla sagra degli arrosticini di Golasecca.
Trovo sconveniente che a una festa popolare, quindi di tutti, si dia la possibilità di prenotare i posti a sedere per mangiare. Non sarebbe invece meglio mettere tutti nella condizione di festeggiare, scegliere il posto dove mangiare liberamente e non in base ai posti liberi? magari condividendo un tavolo, scambiando due chiacchiere, eliminando almeno nelle feste popolari quella dimensione privatistica che affrontiamo invece ogni giorno?
Grazie
Gabriele
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