» Invia una lettera

Rifiuti, scelte da pensionati della vecchia politica

aggregazione aemme linea ambiente amsc
1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle
Loading...

5 Febbraio 2016

Egregio direttore,
sono sufficienti le due foto pubblicate giovedi’ 28 gennaio dal suo giornale a corredo degli articoli rigiardanti l’ingresso di Gallarate nella SRL di gestione dei rifiuti controllata dalle amministrazioni di Legnano e Magenta per avere chiara evidenza del senso che sottende l’intera l’operazione.
Gallarate conferisce il ramo di ASMC riguardante la raccolta e il ciclo della spazzatura e ottiene il 10% dell’azionariato di questa societa’ di proprieta’ di due comuni non proprio limitrofi alla citta’ dei due galli. Guenzani e Lovazzano concludono questa operazione con una cerimonia in pompa magna organizzata in un museo (!), cerimonia che tanto assomiglia e si avvicina a un’apertura di campagna elettorale. Lo fanno, poi – e qui veniamo al richiamo alla prima foto – alla presenza voluta e ricercata del segretario del PD regionale, il varesino Alfieri, il quale, seduto in seconda fila dietro i tre assessori Lovazzano, Protasoni e Colombo, scruta il palco, dando con occhio benevolo la sua benedizione al sindaco ri-candidato relatore sul palco.

Il sindaco Guenzani, da parte sua, neppure al centro del suddetto palco messo in piedi dai suoi operai, bensì autoemarginatosi all’estremita’ sinistra del tavolo, quasi a nascondersi – ecco la seconda foto! – pare a sua volta compiere questo passo con una espressione del volto penitente, che svela il sentimento dell’animo, come disposto a bere l’amaro calice perché consapevole che qualche prezzo deve pur essere pagato al tavolo della cucina politica provinciale.
In realta’, a mio parere, la chiave di lettura di tutta l’operazione e’ abbastanza semplice da intendere. Il sindaco e gli assessori dell’attuale giunta gallaratese sono legati, chi vuoi per l’eta’ ormai prossima o superiore ai 70, chi per la professione e la conseguente forma mentale di dipendente statale o pubblico, chi per la condizione di pensionato, a un mondo che non esiste piu’ o, meglio, che esiste ancora, ma mascherato sotto mentite spoglie. Si tratta del mondo nel quale vige imperterrito il vecchio modo di fare politica e di perpetuarla nei riti ripetuti e stantii degli anni 80. E’ un mondo lontano dall’oggi, è una forma mentale, prima ancora che una pratica politica, che si muove con le logiche tipiche della vecchia cucina politica, dove, ad esempio, deve mettere insieme aziende pubbliche gestite con lo stesso bollino di partito e sotto l’ombrello di una stessa coalizione (PD/Alfieri) piuttosto che verificare la praticabilità di percorsi di sviluppo industriale più vicini al bisogno del cittadino e al buon senso.

È un mondo nel quale il rispetto così tanto sfacciatamente ripetuto delle regole, scritte e implicite, viene eluso nei fatti ( vedi un pensionato alla guida di AMSC ) un mondo nel quale, a quattro mesi dalle elezioni, senza sapere se si rimarrà in carica o meno, si fanno passi formali e irrevocabili, quali sciogliere una parte importante della propria azienda locale in un contenitore di cui non si controllerà nulla ( quindi saranno quasi irrisolvibile in maniera diretta qualsiasi problematica relativa a Gallarate), senza attendere 120 giorni per vedere se i cittadini la pensino veramente come te o meno. Bene ha fatto Farioli a Busto con la scelta di sospendere una decisione analoga riguardante AGESP per il giusto rispetto dovuto agli elettori che valuteranno a breve programmi e proposte relativi anche a questa tematica.
Come diceva Totò: “signori si nasce, e io modestamente lo nacqui!”
Evidentemente nella nostra Gallarate qualcuno lo nacque tanti anni fa, ed, ancora in sella oggi, continua a darcene visibile dimostrazione!

Eliseo Sanfelice, Gallarate

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

  1. Avatar
    Scritto da Felice

    E’ un mondo che per pigrizia, ignoranza, svogliatezza nell’informarsi viene comunque rieletto alla prossime elezioni e perpetrato così negli anni.
    Quindi forse di stantio c’è il cervello di molti italiani che votano per abitudine, convenienza o peggio perchè così han sempre fatto.
    Se è così non basterà cacciare 4 politici ultra settantenni per rinascere. Si riformeranno perchè purtroppo la gente con potere e soldi è quasi impossibile da mandare a casa.
    Largo ai giovani (con più di settant’anni)

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.