Silenzio assordante sulle questioni importanti
Loading...9 Ottobre 2007
Egregio direttore,
A guardare l’ evolversi del quotidiano dibattito su VareseNews, si ha l’ impressione che gli interventi di qualita’ finiscano troppo spesso per passare in secondo ordine, rispetto a ricorrenti zuffe verbali tra parti contrapposte che, beate loro, vivono nella certezza di essere investite di qualche “verita’ rivelata”, senza venire mai sfiorate da dubbio alcuno.
E’ cosi’ interventi di piu’ ampio respiro, dai quali dovrebbero nascere considerazioni, approfondimenti e, magari, ampie condivisioni, finiscono per cadere in un silenzio che ritengo “assordante”. Mi riferisco, per rimanere agli ultimi giorni, alle profonde considerazioni di Paolo Clara’ (Varesenews 8/10) sul ruolo dell’ informazione o al forte richiamo di Stefano Clerici (Varesenews 7/10) sulla disaffezione ed il malcontento dei giovani, un richiamo non privo di qualche generalizzazione (attenzione a non buttare l’ acqua con dentro il bambino), ma di buona qualita’, sul quale la mia generazione di cinquantenni farebbe bene ad interrogarsi e a meditare.
Anche dall’ approfondimento, dallo sviluppo e dalla condivisione di interventi del genere credo possano nascere nuovi volti, nuovi stimoli e nuove competenze sulle quali iniziare a fondare un rinnovamento generazionale della classe amministrativa, per uscire, finalmente, dagli attuali, incancreniti, schemi di interessata autoreferenzialita’ (la famosa “casta”).
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