Un odio difficile da spegnere
15 Aprile 2011
Egregio Direttore.
Le fotografie prima e poi la tragica notizia del ritrovamento del corpo di Arrigoni dimostrano che laddove c’è la guerra a prevalere sono l’odio e l’assassinio di persone senza alcuna ragione, se non quella di dimostrare la propria (in)potenza.
Forse sbaglio ad accostare fatti diversi, ma a me sembra che la guerra con la Libia e il "trattamento" ricevuto da alcuni popoli Nord Africani trattati dal nostro "avanzato" Paese come merce avariata e minacciati di mitragliamenti da parte di Deputati Europei e sottosegretari, non può che fomentare l’odio verso noi Italiani. Un odio che difficilemente verrà spento a breve.
Vorrei tanto che non ci odiassero e che di noi tornassero a dire "Italiani brava gente".
Cordiali saluti
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