» Invia una lettera

Varano Borghi aveva una piazza, ora è un parcheggio

piazza matteotti varano borghi
1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle
Loading...

25 Novembre 2015

Egregio direttore,

come cittadino varanese, nonché consigliere di minoranza in Consiglio Comunale per il gruppo “Varano 2014”, a titolo personale e sollecitato da un centinaio di cittadini esprimo i sentimenti e le reazioni scatenate nel vedere lo stravolgimento della principale piazza del paese “Piazza Matteotti”.

È necessario partire dalla lettera aperta che il Sig. Sindaco ha indirizzato ai cittadini il 15/07/2015 dove esaltando l’operato di un anno della Sua maggioranza comunicava anche la “riqualificazione della Piazza Matteotti che rappresenta il centro della comunità ma soprattutto la dignità di un paese”. Negli atti amministrativi non ho trovato traccia di tale opera né nei programmi dei lavori pubblici, annuali e triennali, la commissione comunale dei lavori pubblici non è stata mai convocata per l’esame del progetto.

Fatto ancora più inspiegabile, ai cittadini presenti (stimati come numero alle firme raccolte allegate alla seconda mozione presentata),  nell’assemblea pubblica del 02/10/2015 venne illustrato il progetto solo a parole con l’ausilio di qualche slide, il progetto in fase di realizzazione è completamente diverso da quanto presentato. Non poteva essere diversamente visto che dalla documentazione ufficiale risulta che l’incarico per la progettazione è stato assegnato molto tempo dopo, di conseguenza non esisteva neanche il  preventivo di spesa.

Entrando nello specifico,  la riqualificazione della piazza è stata articolata in due fasi:

-prima fase – realizzazione del tappetino d’usura, della segnaletica orizzontale e modifica planimetrica  dei parcheggi. Il tappetino  d’usura è stato realizzato con la compartecipazione della AMSC di  Gallarate, gestore del civico acquedotto di Varano. L’azienda AMSC si è offerta a compartecipare all’opera in cambio dei lavori parziali di ripristino delle strade a seguito di interventi sulla rete dell’acquedotto. Questo primo intervento, non potendo avere la documentazione necessaria seppur richiesta,  ammonta a circa € 13.000 a carico delle casse comunali.
-seconda fase –  seppur con un percorso anomalo, le opere sono disciplinate da un progetto esecutivo con il relativo impegno di spesa pari ad € 54.000 come si rileva dalla delibera di giunta. A puro titolo di cronaca l’incarico al progettista per la riqualificazione della piazza  è successivo alla delibera di giunta di approvazione del progetto (?)
-L’intero intervento di riqualificazione della piazza pesa sulle spalle dei cittadini per € 67.000, salvo consuntivo. Oltre al costo degli interventi non realizzati da AMSC.
Nel progetto di riqualificazione sono stati tralasciati alcuni punti essenziali:
-non è prevista la messa a dimora delle piante mancanti nei filari che caratterizzano  la piazza;
-nessuna opera di abbattimento di barriere architettoniche per accedere alla chiesa, (a onor del vero quest’opera era da realizzare su proprietà privata, come segnala correttamente il progettista nella delimitazione del progetto), ma trattandosi di una riqualificazione forse qualche sforzo poteva essere fatto.
-Nessun studio sulla viabilità che l’opera in fase di realizzazione va ad interessare. La chiusura al traffico  della parte tangente l’attuale sagrato crea non pochi disagi ai cittadini  ed alle attività produttive in loco, disagi che a lungo medio termine potrebbero portare anche alla chiusura di alcuni servizi.
-La dislocazione dei parcheggi, così come realizzata, svilisce il contesto architettonico della piazza generando un impatto visivo devastante. In linea di principio non si è contrari alla modifica delle consuetudini… ma in questo caso il risultato ottenuto è aver sostituito la  piazza con un parcheggio.

Lascia molto perplessi l’urgenza nella realizzazione  dell’opera. Il tappeto d’usura pur mostrando la sua vetustà non presentava, diversamente da altre strade cittadine, segni notevoli di degrado e non si era in presenza di situazioni di pericolo tali da giustificarne l’immediato intervento.

Mi sento di ringraziare l’attuale maggioranza per la trasparenza mostrata in questo progetto, nel mostrare la capacità ad comprendere i reali bisogni dei cittadini e coinvolgerli nella vita amministrativa. Forse si sono dimenticati che i  cittadini, indipendentemente dal colore politico,  hanno affidato loro  l’amministrazione della cosa comune.

Contro il progetto ho presentato due mozioni: una discussa nel consiglio comunale del 28/09/2015 –respinta, l’altra presentata in data 03/11/2015 con la proposta di sospensione della “realizzazione progetto definitivo Piazza Matteotti”. Mozione che dovrebbe essere discussa nel prossimo consiglio Comunale.

In spregio alla voce dei cittadini, i lavori sono iniziati il 16/11/2015, proseguiti per due giorni, sospesi, ripresi venerdì 20/11/2015 solo per mezza giornata. Per inciso il venerdì è giorno di mercato, mercato che è collocato in piazza Matteotti.

Sergio Tozzi

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.