Visti da Nizza
10 Aprile 2009
Egregio Direttore,
ecco un commento apparso su Nice Matin di oggi per Philippe Bouvard:
" Il lato buono delle cose.
La boutade berlusconiana che paragona a un week- end in campeggio la sistemazione precaria dei terremotati in Abruzzo apre la via ad una visione risolutamente ottimista sulle disgarzie del mondo.
Per esempio, dopo uno tsunami : < Non dovrete andare alla spiaggia, il mare è venuto da voi>
Un incendio danneggia un ospedale: < Il tempo tra il decesso e la cremazione è stato nettamente
accorciato>. Per una caduta di aereo : < L’aereo è atterrato con un importante anticipo sull’orario>
Un diluvio : < La minaccia della siccità è stata allontanata > Siccità estrema : < Le inondazioni sono controllate>
L’esercizio che esige umorismo, insensibilità e gusto della provocazione sono doti non comuni, alla portata di pochi.
Non deve sorprendere che i governanti miliardari sappiano, meglio che altri, fare contro la cattiva sorte dimostrazione di buon cuore".
Cordialmente
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