Viva la pista ciclabile!

17 Aprile 2007

Egregio direttore,

è da tempo che leggo notizie e commenti sulla pista ciclabile, in particolare sui problemi del tratto di Cazzago Brabbia, alcune volte condivisibili e altre no, ma l’ultimo articolo circa i giudizi dei consiglieri provinciali di centrosinistra mi lascia proprio senza parole.
Per i politici è ormai prassi criticare ciò che viene realizzato dall’opposizione, anche nelle cose positive (si cerca il cosiddetto “pelo nell’uovo”) ma dire che i soldi della pista sono stati “buttati via” e che “sarebbe stato meglio non farla proprio” mi sembra assurdo!
Ancor prima del progetto si sapeva che ci sarebbe stato qualcuno che l’avrebbe voluta senza interruzioni, altri più vicina al lago, altri più lontana dalla riva per rispettare la fauna, altri che non l’avrebbero voluta proprio per non avere i ciclisti domenicali che sfrecciano davanti a casa, ecc ecc….
Ma nel risultato complessivo, sono certamente più i pregi che i difetti: io sono contenta di poter fare ogni tanto il giro del lago in bicicletta senza dovermi recare fino alla pista del Ticino, e soprattutto senza preoccuparmi del traffico, ma anzi alternando paesaggi diversi tra boschi, rive dal lago, prati e zone più cittadine.
E sono orgogliosa quando nel weekend vedo nel parcheggio del Tigros di capolago diverse auto cariche di biciclette con targa straniera, che sinceramente non penso proprio siano lì per fare la spesa.
Quindi le dico: basta criticare la pista! Impariamo ad apprezzare ciò che abbiamo e che i milanesi ci invidiano!

Tanti saluti