Settembre, è tempo di scegliere VitaminaC

Per molti liberi professionisti e free lance in estate si programma il lavoro per l’autunno. È giusto pensare alle nuove attività, ma anche a dove lavorare meglio

vario

Per free lance, liberi professionisti e smart worker l’estate è il tempo in cui si programmano le nuove attività in vista dell’autunno. Un po’ come accade in qualsiasi ufficio, anche nella mente di chi ha scelto di lavorare in proprio, si mettono in fila idee, progetti e iniziative. E se fosse anche il momento di riflettere su dove lavorare? Perché anche il luogo può fare la differenza: lavorare da casa oppure in uno spazio condiviso può cambiare molte cose, soprattutto in termini di nuove idee e stimoli per la creatività. A confermarlo ci sono i numeri: secondo il Global Co-working Survey dal 2010 ad oggi il tasso di crescita delle realtà di questo tipo è stato del 50% annuo e in Italia gli spazi di co-working sono oltre 400 e sono scelti non solo per avere una scrivania, ma per tessere relazioni e fare business.

A Varese una risposta a questa domanda arriva da VitaminaC, hub sociale del lavoro condiviso. Da circa un anno la veranda di Villa Perabò, in via Brambilla a Varese (all’interno della sede del Cesvov) è stata trasformata in un luogo dove favorire lo sviluppo di nuove idee e nuovi progetti, ma soprattutto un luogo dove coltivare relazioni, per condividere conoscenze e competenze e creare occasioni di riflessione e lavoro comune. Lavorare a VitaminaC significa entrare a far parte di una Community che offre la possibilità di usufruire di momenti formativi e di incontro, meet-up e occasioni di conoscenza.

Una vista agli spazi è da mettere in programma per capire di cosa stiamo parlando: ci sono postazioni di lavoro (4 fisse e 12 mobili), una comoda zona relax, wi-fii, spazi per piccole riunioni e una sala dove poter organizzare corsi e seminari (Sala Verde) dotata di proiettore e collegamento internet.

Quanto costa? L’utilizzo degli spazi è gratuito: il modello a cui VitaminaC si ispira infatti è quello dellareciprocità. Chi lavora a VitaminaC metta a disposizione le sue competenze al Cesvov, alle associazioni che vi fanno riferimento e alla community, in modo da accelerare ancora di più il processo di condivisione che è tipico dei coworking.
Per maggiori informazioni e per restare sempre aggiornati sugli appuntamenti e sulle novità del progetto VitaminaC, lo staff di Cesvov vi invita a visitare il sito internet e a mettere “mi piace” alla pagina Facebook.

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Pubblicato il 19 Luglio 2017

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