Riciclaggio di soldi e oro, operazione “Scirocco” della Gdf di Como

1 di 6

1 di 6

15 Giugno 2017

Il Nucleo di Polizia Tributaria di Como al termine di una articolata inchiesta svolta dietro coordinamento della Procura della Repubblica di Como ha notificato avvisi di conclusione delle indagini nei confronti di 27 persone (di cui quattro di nazionalità elvetica).

L’indagine riguarda un’associazione per delinquere, formata da nove persone (tra cui due di nazionalità elvetica) finalizzata al riciclaggio e commercio non autorizzato di oro, anche attraverso l’esportazione all’estero o l’importazione in Italia in violazione delle leggi doganali; al riciclaggio di denaro di terzi (trasportato clandestinamente dall’Italia alla Svizzera per il successivo investimento in conti svizzeri o presso i cc.dd. paradisi fiscali ed in parte reintrodotto clandestinamente in Italia, dietro richiesta dei titolari) proveniente da reati di dichiarazione fraudolenta o infedele dei redditi di persone fisiche o giuridiche e di appropriazione indebita di fondi da parte di amministratori di società e connesse infedeli comunicazioni sociali.

I reati fine della associazione, aggravati tutti dal connotato della transnazionalità venivano perseguiti coltivando — attraverso agenzie di intermediazione finanziaria estere (Opam SA, ACSA SA, Solventa SA, Fidentia Consulting DMCC, PKB Privatbank SA) — i rapporti con la platea di clienti italiani interessati a detenere all’estero, e all’occorrenza far rientrare in Italia, risorse finanziarie o partite di metalli preziosi.

Nel corso dell’indagine, sviluppatasi tra luglio 2015 e maggio 2017, sono stati accertati e contestati numerosi episodi di abusivismo finanziario, di contrabbando di pietre preziose ed oro del valore di circa 15.000.000 euro, di riciclaggio (proveniente da reati di frode tributaria, abusivo esercizio dell’intermediazione finanziaria, commercio non autorizzato di oro, dichiarazione fraudolenta o infedele dei redditi, di appropriazione indebita di fondi da parte di amministratori di società e connesse infedeli comunicazioni sociali), di oro pari a circa 25 kg, di denaro pari a circa 2.200.000 euro e 576000 Franchi svizzeri.

Nel corso dell’indagine, il Nucleo di Polizia Tributaria della GdF ha sequestrato dodici autovetture destinate al trasporto delle somme di denaro e dei preziosi da riciclare, pari a più di 2.500.000 euro, 31 kg di metalli preziosi, 299 monili.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.