Bocciata la mozione di condanna e dissociazione dalla guerra
Lega, Forza Italia, Federalisti, Unione saronnesi si centro, Alleanza Nazionale hanno votato contro il documento. Non omogenea nemmeno la posizione del centrosinistra
Dopo molti rinvii e lamentele, dovute al nuovo regolamento, ieri sera il consiglio comunale ha bocciato la mozione di condanna e dissociazione dalla guerra presentata da Rifondazione comunista e “Una citta per tutti”. In detta mozione veniva chiesto al consiglio comunale di dissociarsi ufficialmente e condannare i bombardamenti in Afghanistan, approvando il documento presentato. “La logica del bombardamento non ci piace. A settembre è stato sottoscritto, da questo consiglio all’unanimità, un documento di condanna contro gli attentati di New York e Washington. È stato mandato il gonfalone saronnese a Roma, alla manifestazione di solidarietà agli Stati Uniti. Ci chiediamo, però, il perchè il gonfalone non sia stato mandato alla marcia Perugia Assisi”.
Sono seguiti diversi commenti sulla questione della mozione. Secondo Mariotti della Lega Nord “quale risposta razionale doveva essere data a questi attentati? Una multa?”. Per Massimo Beneggi dell’Unione saronnesi di centro “si tratta di un tentativo di difesa della libertà di altri popoli. Forse dimentichiamo che cinquant’anni fa qualcuno ha fatto la stessa cosa con noi. Dimenticare la memoria storica è un grande errore”. “Siamo di fronte a un modo di pensare della sinistra che non vuole capire e non vuole essere propositiva – ha spiegato Fragata di An – La sinistra non si è preoccupata fino ad oggi di cosa si debba fare per sconfiggere il terrorismo. Rischiamo di lastricare di buone intenzioni la strada che porta agli attentati terroristici”. Secondo Mazzola di FI “i nostri sforzi rischiano di vanificarsi con questa mozione”.
Anche all’interno della minoranza si sono riscontrati dei dissensi sulla questione. Secondo Leotta dei Ds “non mi sento di condividere appieno questa mozione, poichè vi sono molte contraddizioni”. Mentre Pozzi, capogruppo dei Ds “su questa mozione sono perplesso e anche all’interno del centrosinistra non vi sono le stesse posizioni”. Hanno quindi votato a favore della mozione Airoldi dei popolari, Strada di Rifondazione, Porro e Gilardoni di Costruiamo Saronno Insieme, Pozzi dei Ds. Si è astenuta la Leotta, mentre hanno votato contrari Lega Nord, Forza Italia, Alleanza Nazionale, l’Unione saronnesi di centro e I federalisti. La mozione è stata così bocciata. Riguardo alla domanda sul perchè non sia stato mandato il gonfalone alla marcia per la pace della Perugia – Assisi, per il sindaco Pierluigi Gilli “Non c’è nessuna motivazione, non ci avevamo pensato. Nessuno lo ha nemmeno chiesto e quindi non ci si è posto il problema”. La discussione di questo documento normalmente avrebbe comportato l’impiego di molto tempo, ma il nuovo regolamento del consiglio comunale ha fatto sì che se parlasse per mezz’ora: tre minuti di intervento per tutti, cinque per il presentatore della mozione. Molti membri della minoranza hanno lamentato il fatto che, con un argomento del genere, si sarebbero dovuti allargare i tempi. |
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