Leggerezza della Materia

Nove artisti alla Galleria PostArt

 “La Leggerezza della Materia”  è il filo conduttore della mostra alla Galleria POSTART di Milano, che vede plasmare in forme artistiche diverse acquerello, olio, acrilico, ceramica,  stoffa, scarti industriali, dove il colore, dominante, ci  trasmette sensazioni, ricordi, immagini, traslate dalla  poetica dell’artista. La materia,  attraverso questa azione, diventa leggera, insignificante per sè,  ma piena di messaggi, motivazioni ed emozioni.

Espongono gli Artisti:

G. Basfi (Giorgio Bassi). Nato a Tradate (Va) nel 1980, porta avanti da anni una ricerca quotidiana parallelamente alla vita di tutti i giorni.La sua pittura rappresenta creatività e  libertà di pensiero:  scorci di abitazione fantasiosi, case futuristiche collocate in ambienti freddi ma allo stesso modo accoglienti. Nei dipinti usa parti lisce, inserti di stoffe, plastica e materia per aggiungere un valore anche tattile. Firma le sue opere: Basfi.

Alberto Bongini. Nato a Torino nel 1956, frequenta il liceo Artistico e si laurea in Architettura Corso di Industrial Design. Nelle sue tele, la pittura incontra la scultura e l’estasi, quasi che il dipingere, lo sperimentare materiali, possa sollevare l’uomo al di là del vero, del tempo e ci regala con i suoi  ultimi dipinti, particolari fantasie di segni: linee sottili che si affiancano, s’intrecciano e si sovrappongono, spirali, piccoli cerchi e sferette che simboleggiano l’eternità e l’armonia.

Giovanni Broccardo. Nasce nel 1937 in provincia di Venezia. Negli ultimi 25 anni ha frequentato corsi di pittura in Inghilterra e in Italia, trasformando la sua passione per la pittura in una forma d’arte unica. Ha vissuto per oltre 40 anni in Inghilterra ed ora è nuovamente in Italia tuttavia, in ogni suo dipinto traspare  l’influenza artistica della città cosmopolita di Londra. La sua ultima collezione “Color&Time” mostra l’unione di due preziosi elementi attraverso un’interpretazione musicale e la profondità dei colori con lo spirito della vita attraverso il ritmo.

Riccardo Cavalleri. Nasce a Busto A. (Va) nel 1978 e nel 2003 si diploma presso l’Accademia delle Belle Arti di Brera, a Milano. Allievo di Alberto Garutti e Xante Battaglia, riesce a mixare le due esperienze in una pittura molto materica e d’impatto, basata sulla gestualità e su un forte gioco cromatico. Il colore nei suoi quadri è energia e vita, con valenze proprie sintetizzate nell’uso di essenziali gamme cromatiche: rosso, nero, bianco, oro. 

Alberto Cerini. Nasce nel 1977 a Castellanza (Va) dove risiede. Dopo la laurea in Scienze Politiche, la passione per l’arte lo porta a frequentare dal 1996 al ‘99  a Castellanza, i corsi di pittura tenuti dal maestro Bruno Colombo nel suo studio e dal 1999 al 2002 i corsi di pittura tenuti dal pittore Gaetano D’Auria. Dai suoi acquarelli traspare una leggera sensazione di romanticismo che cattura chi li osserva.

Mirella Cappuzzo. E’ nata a Piacenza D’Adige in provincia di Padova. Il suo desiderio di conoscere l’arte in genere la porta a studiare il linguaggio della musica e della pittura. Nei suoi dipinti si coglie la passione che c’è in lei per la pittura: plasma tessuti e terrecotte in unici scenari dall’immediato impatto emotivo. Anche l’incisione fa parte della sua crescita artistica.

Elena Lovetti. Vive e lavora a Gallarate (Va). Usando l’acquarello e i pastelli inizia a dipingere il fiume Ticino ed attualmente, in modo più simbolico, raffigura il percorso che ogni essere umano compie attraverso il tempo, inteso sia in termini reali che metafisici, come sottolineato anche dal titolo dei suoi ultimi lavori “La buona via”. Firma le suo opere come Ellinor.

Luisa Sommaruga. Nata a Tradate (Va), ha seguito studi artistici all’Istituto d’Arte e all’Accademia di Brera. Nel 1990 ha frequentato il corso superiore di Disegno della Fondazione Ratti di Como. Lavora nel campo dell’illustrazione e della decorazione, insegna discipline artistiche nella Scuola Statale. Dall’89 porta avanti una ricerca imperniata fondamentalmente sul colore. I dipinti sono caratterizzati da una stesura filamentosa per mezzo della quale realizza sfumature e gradazioni mantenendo intatta la purezza e la luminosità del colore.

Enrico Villa. Nasce nel 1961. I suoi lavori influenzati dalle più moderne filosofie di sviluppo del software, spaziano da soggetti moderni (alieni, codici a barre, piantine metropolitane) a paesaggi e visi di forte espressività. Alterna l’uso dei pennelli a segni lasciati da trapani, cavi d’acciaio, cascami metallici o legnosi, un moderno tributo all’action painting e alla cultura industriale.  Spesso utilizzando materiali edili come supporti, la sua opera diventa apoteosi del dichiarato distacco dalla pittura classica.

“LA LEGGEREZZA DELLA MATERIA”

a cura di Silvana Papa e Fabrizio Galli

dal 19 al 27 novembre 2005

presso la Galleria POSTART Milano – via P. Giannone, 10

MM Moscova-linea verde n° 2, tram n° 3, 4, 12 e 14

Inaugurazione sabato 19 novembre alle ore 18.00

cocktail

L’esposizione prosegue fino a domenica 27 novembre 2005

INFO:

PostArt: tel. 02 36552608 – www.postart.it

On the Road Art Gallery:  tel. 0331 799923 / 339 8642458 – e-mail: ontheroad.it@inwind.it / www.ontheroadart.it

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 18 Novembre 2005
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.