Gianmirco Crippa in mostra
Continuano gli appuntamenti con l'arte al “Cafè Colombo”
Il 7 Febbraio, l’evento del mese con la presenza dell’autore e la presentazione delle sue opere: un incontro che si preannuncia interessante. Non solo per la qualità delle opere, fra le più recenti dell’artista, ma anche per la maturità del tratto, e l’espressività materica che le contraddistingue.
Un punto fermo, insomma, sul percorso, lungo ma approfondito, che l’abile mano del maestro ha “scavato” nel corso di una continua ricerca. Ricerca di mezzi, colori, immagini, che dalla formalizzazione figurativa, volano in un turbinio di colori miscelati, penetrati, sciolti….
E c’è quasi sempre un punto o una zona, di enorme luce, come di speranza, quella di svelare un racconto, una notizia o un sogno. E le figure, quasi diafane, impalpabili, si immergono nella pasta oleosa, e si decompongono nel colorismo forte e deciso, e nelle ultime opere, senza paura.
La stessa titolazione delle opere, sembra essere la mano dell’artista tesa verso il pubblico.
Per farlo “entrare” nelle opere, per fargli capire i “contenuti”, per fargli vivere le stesse sue emozioni. Ed è con questo “animus” che è piacevole, camminare di “emozione” in “emozione”; di “fantasia” in “fantasia”…
E la pennellata, o la spatolata, ormai sicura, di chi sa cosa vuol dire e dare, viaggia sulla tela, con una propria musicalità, che rispecchia “il soggetto”, lo “emoziona” e lo trasmette, con un sottile senso di piacere a farti scoprire cosa c’è “dietro”, “dentro”, e “fra”…
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