Brividi Italia, ma è vittoria
Nel primo tempo tre buone occasioni per gli azzurri. Poi l'espulsione di Materazzi complica tutto. Decide un rigore di Totti nel recupero. Venerdì i quarti contro l'Ucraina
Un rigore calciato e realizzato da Francesco Totti in pieno recupero spinge l’Italia di Marcello Lippi ai quarti di finale dei Mondiali di Germania al termine di una gara da brividi assoluti contro l’Australia.
Grande merito dell’azione decisiva va però a Fabio Grosso, autore di una straordinaria percussione sulla sinistra che ha causato lo sbandamento della difesa australiana: l’ultimo dribbling del difensore ha fatto sedere il diretto avversario Neill, costretto al fallo a pochi metri dalla porta. Poi Totti ha fatto il resto con un tiro teso che non ha lasciato scampo a Schwartzer (nella foto: quando la scaramanzia conta).
Dopo l’intervallo però gli azzurri hanno sofferto molto a lungo dopo l’espulsione al 6′ (eccessiva la decisione dell’arbitro spagnolo Medina Cantalejo) di Marco Materazzi, fino ad allora impeccabile. In dieci Lippi è stato costretto a cambiare un assetto che nel primo tempo aveva dato buoni frutti, tanto che Toni in due occasioni e Gilardino erano andati vicissimi al vantaggio. Il c.t., che nell’intervallo aveva già alternato il centravanti del Milan con Iaquinta, ha tolto anche Toni per inserire Barzagli, ultimo difensore centrale a sua disposizione visto che Nesta è infortunato. Da quel momento però l’Australia ha avuto l’inerzia della gara anche se a dire il vero Buffon non ha dovuto compiere interventi difficili. Con gli azzurri arroccati in difesa, e con Totti in campo al posto di un Del Piero senza spunti, si è così giunti alla stretta finale. A quel punto l’azione decisiva: Grosso al 92′ riceve sulla fascia sinistra, affronta e dribbla Mark Bresciano (una delle anime di questa Australia), entra in area e fa secco Neill che commette fallo. Sul dischetto va Totti che evita "cucchiai" e colpi di fioretto e scarica un destro potente a mezza altezza sul quale Schwartzer nulla può.
L’Italia si leva così di dosso l’incubo Hiddink (il mister che fece fuori Vieri e soci in Corea del Sud) e si prepara ai quarti di finale. La squadra di Lippi tornerà in campo venerdì 30 (ore 21) ad Amburgo contro la vincente di Svizzera-Ucraina. In vista potrebbero esserci alcuni problemi di formazione soprattutto in difesa (ma Cannavaro è stato strepitoso); ma per questa sera la gioia per la vittoria copre tutto.
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