Zoia: “Sempre disponibile al confronto, ma bisogna conoscere i fatti”

Il direttore generale dell'Azienda ospedaliera replica alla lettera di Vito Pipolo che, precisa, non gli è stata inviata neppure per conoscenza

È breve e sobria, ma pungente, la replica del direttore generale dell’Azienda ospedaliera di Busto Arsizio Pietro Zoia, alla lettera dell’assessore tradatese alla Sanità Vito Pipolo.

«Solo i giornalisti, che ringrazio, mi hanno fatto pervenire una copia della nota datata 20 giugno che il sig. Vito Pipolo ha trasmesso ai sindaci del “bacino d’utenza” dei nostri tre presidi ospedalieri senza inviarmela neppure per conoscenza – spiega Zoia – Confermo comunque la disponibilità a continuare un onesto dialogo con i sindaci in merito all’attività complessivamente svolta dai nostri tre ospedali pubblici e attendo da loro richieste in merito".

Le accuse di Pipolo, però, vengono velatamente respinte al mittente: «Ritengo che ogni proficuo confronto – conclude il direttore generale – possa avvenire solo con un’approfondita conoscenza dei fatti nel rispetto di norme e competenze».

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 22 Giugno 2006
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