“Por la vida”, per non dimenticare i desaparecidos
Per BA Book, in scena giovedì 10 maggio alle 21 al Sociale, con le musiche di Max De Aloe, il dramma delle madri di Plaza de Mayo che chiedevano e chiedono giustizia
Nell’ambito di BA Book, giovedì 10 maggio alle ore 21 al Teatro Sociale di Busto Arsizio la compagnia "Narramondo" metterà in scena il dramma "Por la vida", di e con Elena Dragonetti e Raffaella Tagliabue, dedicato alle "madri di Plaza de Mayo" e alle decine di migliaia di desaparecidos: oltre 35.000 persone "scomparse nel nulla", vittime di violenze e torture raccapriccianti e poi drogate e gettate in mare dagli aerei. Tutto questo avvenne sotto la dittatura militare argentina (1976-1983), che fece fronte ad un periodo di tensioni sociali e terrorismo con la repressione più spietata. Per queste vittime, sparite nel silenzio assordante, quando non con la complicità, delle istituzioni, incluse, orrore nell’orrore, quelle religiose, non vi sono giorni della memoria o del ricordo, ma furno egualmente vittime di un’atrocità che macchia indelebilmente nella storia dell’intera civiltà occidentale. Spesso si trattava di nostri connazionali, oltre seicento cittadini italiani sono infatti spariti nelle camere di tortura del regime.
L’ingresso a teatro è gratuito per tutti. Madrina della serata, intervistata da Paolo Castelli, sarà Laura Pariani, la scrittrice di origine bustese, autrice di romanzi sull’Argentina.
Il dramma è musicato da Max De Aloe, uno dei più noti armonicisti jazz al mondo: sul blog del musicista si può leggere come è nato "Por la Vida", spettacolo che ha avuto la sua "prima" al teatro della Gioventù di Genova.
Elena Dragonetti, nata a Minturno (Latina) nel 1974, è diplomata alla Scuola di Recitazione del Teatro Stabile di Genova e vanta fra l’altro nel suo curriculum una collaborazione di sei mesi con il Living Theatre. Raffaella Tagliabue, nata a Busto Arsizio nel 1973, è co-fondatrice della “Compagnia delle Formiche”. Insieme hanno dato vita allo spettacolo “Appesa a un filo. Vita e morte di Ulrike Meinhof” e diretto “A.V. Storia di una Brava Ragazza”.
Il ristorante Villa Belvedere di via IV Novembre 2 ospiterà la cena d’autore dopo lo spettacolo.
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