Pro Patria, non c’è due senza tre

Ultima giornata in C1: senza la terza vittoria consecutiva i tigrotti rischierebbero seriamente i playout. Contro il Novara (domenica, ore 15) assente Candrina, in dubbio Francioso e Trezzi

Gli ultimi novanta minuti, prima delle tanto sospirate vacanze. E’ questa la speranza di tutti i tifosi della Pro Patria: conquistare la salvezza domenica prossima, giorno dell’attesissimo match contro il Novara (fischio d’inizio alle ore 15), evitando così la lotteria dei playout. Con una vittoria, la terza consecutiva, i tigrotti si assicurerebbero la permanenza in C1 senza guardare i risultati altrui; in caso di pareggio o sconfitta, bisognerà sperare che Pro Sesto e Massese (appaiate a quota 38, ma con una peggiore classifica avulsa) non facciano meglio, senza dimenticare che la Sangiovannese, quartultima con 36 punti, nutre ancora qualche chance di salvezza diretta.

C’è fiducia in quel di Busto Arsizio. E non potrebbe essere altrimenti, visto lo straordinario momento di forma dei biancoblu, che con il ritorno in panchina di Marco Rossi hanno collezionato sei punti sui nove disponibili allontanando quasi inaspettatamente lo spettro dei playout. Sì, perché dopo la sconfitta contro il Cittadella sembrava difficile poter pensare di raccogliere due vittorie consecutive al cospetto del Pisa capolista e in casa della Pro Sesto. I meriti del gruppo sono evidenti, ma la vera chiave degli ultimi successi ha un nome e un cognome: Gianluca Temelin. Il “gatto” ha fatto centro ben quattro volte nelle ultime due partite, con una tripletta, quella contro il Pisa, che ha davvero dell’incredibile. L’attaccante abruzzese si è così portato a quindici gol in campionato, due in meno di Motta, bomber della Pistoiese e primo in classifica marcatori con 17 reti all’attivo.

Per il match dello “Speroni” sono due i dubbi che affollano la mente di mister Rossi: detto della squalifica inflitta a Candrina, Carlo Trezzi e Raffaele Francioso soffrono di un affaticamento muscolare che potrebbe tenerli fuori dalla contesa. Sabato mattina è in programma la rifinitura, al termine della quale il tecnico ex Lumezzane deciderà se utilizzare o meno i due. Al loro posto sono comunque pronti Paolo De Cristofaro e Lele Ambrosetti, con Rossi che dovrebbe confermare gli altri otto che hanno espugnato il “Breda” di Sesto San Giovanni. 

I rivali storici del Novara, guidati in panchina da Moreno Greco, domenica scorsa hanno raggiunto la salvezza grazie al punto conquistato contro il Padova. I piemontesi sono decimi in classifica con 41 punti: la matematica dice che Vieri e compagni potrebbero essere raggiunti da Cremonese (a quota 40), Pro Patria, Massese e Pro Sesto. In quel caso, il Novara sarebbe comunque salvo per una miglior classifica avulsa nei confronti della Pro Sesto, condannata nella circostanza a giocarsi i playout.

Gli azzurri, come detto, vengono dal pareggio (0-0 il finale) strappato al Padova. Mister Greco può vantare su di una rosa che unisce esperienza e freschezza: tanti i nomi conosciuti fra i piemontesi, da Max Vieri (fratello di Bobo) a Josè Espinal, da Stefano Dall’Acqua (acquistato in gennaio, ma mai utilizzato) a Davide Micillo, che però è squalificato come il difensore Ciuffetelli. Una menzione doverosa va a Luca Matteassi, centrocampista classe ’79 di proprietà del Verona, reduce da una stagione molto positiva che potrebbe schiudergli le porte della serie cadetta.

A salvezza raggiunta, il Novara cercherà di salutare il pubblico del “Piola” con una vittoria, attesa nel capoluogo piemontese dal primo aprile scorso: quel giorno i ragazzi di mister Greco espugnarono il campo della Sangiovannese, poi tre pareggi e due sconfitte che hanno allontanato gli azzurri dalla zona playoff. Un successo fra le mura amiche sarebbe un bel modo di congedarsi dai propri tifosi dopo un mese alquanto tribolato

Dirigerà l’incontro il signor Sebastiano Peruzzo di Schio, coadiuvato da Damiano Pavan di San Donà di Piave e Massimo Melloni di Modena. La Pro Patria è vicina al traguardo minimo stagionale: certo in agosto gli obiettivi erano altri (si parlava di playoff), ma al termine di un campionato difficile come quello appena vissuto, la salvezza che si sta profilando rappresenterebbe una vera e propria boccata d’ossigeno in vista dei programmi futuri. 

Pro Patria – Novara (probabili formazioni)

Pro Patria (4-4-2): Arcari; De Agostini, Francioso (De Cristofaro), Giani, Tramezzani; Vecchio, Biava, Pessotto, Trezzi (Ambrosetti); Artico, Temelin. A disp.: Capelletti, Avolio, De Cristofaro, Marino, Ticli, Ambrosetti, Rosso. All.: Rossi.

Novara (3-5-2): Lamantia; Cusaro, Bonfanti, Ludi; Matteassi, Coletto, Evola, Brizzi, Bresciani; Espinal, Vieri. A disp.: Hofer, Morganti, Paoli, Storno, Lorenzini, Piraccini, Bagnara. All.: Greco.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 12 Maggio 2007
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