Reguzzoni trascina la Lega: “E ora tutti con Bossi”
Il presidente batte tutti e il carroccio risorge. Vittoria dedicata al senatùr che vuole un partito più militante
Il primo ringraziamento per Marco Reguzzoni viene dal senatur ed è lo stesso presidente della provincia a raccontarlo: “Il commento migliore lo ha fatto Bossi. Lo sapevo che vincevi, mi ha detto, e sai perché? Perché piaci alle donne, soprattutto a quelle anziane”. . Secondo le proiezioni, la Cdl trionfa in provincia, tra il 65% e il 70%, anche se è il centrosinistra a segnare drammaticamente il passo. Reguzzoni è raggiante ed è lui stesso ad ammettere il gran botto: “Una vittoria bulgara, è vero, mi dicono che a Gemonio siamo al 73%, è una roba fuori dal mondo, più di così non era possibile”. Cravatta verde, sorriso, Reguzzoni fa una piccola analisi della sua vittoria elettorale: “Tre fattori hanno portato a questo risultato: la voglia di cambiamento e di federalismo, il buongoverno dei nostri cinque anni con molti dati concreti e pochi fronzoli, e poi il malgoverno della sinistra a livello nazionale”.
C’è stato un forte astensionismo, ha votato il 54% degli aventi diritto, che valore dà a questo dato?
“Me l’aspettavo, va tenuto conto che nelle scorse elezioni si eleggevano anche i sindaci di Varese e Busto Arsizio, poi c’è da registrare un po’ di disaffezione generale per la politica, perché a volte le gente vede che la politica non dà nessuna risposta e le cose non cambiano mai”.
Pensa che siano stati gli elettori di sinistra, questa volta, a stare a casa?
“Non, non credo”.
Quali stimoli e responsabilità pensa di avere adesso?
“Certamente grandi stimoli ma anche molta determinazione. Non possiamo permettere, ad esempio, situazioni in cui i cittadini di Varese versano alla società autostrade il doppio di quello che danno alla provincia. Le cose devono cambiare”
E’ Reguzzoni che ha trainato la Lega o viceversa?
”Non sta a me dirlo, io guardo solo i dati e sono visibili da chiunque”.
Che lezione deve trarre la lega da questa vittoria?
”Bisogna prendere esempio da Bossi, tutti i militanti devono tornare nelle piazze e pensare meno alle poltrone…e anche tanti dirigenti”.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
axelzzz85 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
elenera su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.