Grande musica alla Basilica di San Gaudenzio con l’orchestra Carlo Coccia
Venerdì 30 novembre il concerto ad ingresso gratuito, realizzato in partnership con Provincia di Novara, Regione Piemonte e Fondazione BpN
Grande musica venerdì 30 novembre nella cornice della Basilica di San Gaudenzio a Novara. L’Orchestra sinfonica Carlo Coccia, con il coro Ars Cantica proporranno un vero e proprio omaggio a Luis Enriquez Bacalov e a Astor Piazzolla, due tra i maggiori compositori argentini del XX secolo, che hanno saputo interpretare e arricchire la musica tradizionale della loro terra, regalando creazioni uniche per stile ed originalità
Il concerto (che sarà ad ingresso gratuito grazie al sostegno della Provincia di Novara, della Regione Piemonte e della Fondazione BpN per il territorio) prevede l’esecuzione della “Misa Tango” di Bacalov e di alcune composizioni di Piazzola come, “Oblivion”, “Adios nonino”, “Milonga de l’angel”, “Milonga de l’anunciacion”
Composta basandosi sul testo dell’Ordinario – Kyrie, Gloria, Credo, Sanctus, Agnus Dei-la “Misa Tango” utilizza per il testo la lingua spagnola, nel rispetto delle disposizioni del Concilio Vaticano II che auspica l’utilizzo delle lingue nazionali anziché il latino, per una maggiore comprensione da parte dei fedeli.
I Brani di Piazzola sono invece tratti dal colossale repertorio dell’autore argentino che ha rinnovato il tango contaminandolo con il jazz e la musica classica.
Luis Enríquez Bacalov è nato a Buenos Aires il 30 agosto 1933. E’ pianista, compositore, direttore d’orchestra e arrangiatore argentino, anche se vive da tempo a Roma, famoso per le sue colonne sonore cinematografiche come “Milano calibro 9”, “Il Vangelo secondo Matteo” e “Il postino” con cui ha anche vinto l’Oscar nel 1994.
È titolare del corso di "Composizione di musica per film" presso l’Accademia Chigiana di Siena.
Astor Piazzola, nato a Mar Del Plata nel 1921, è stato indiscutibilmente uno dei più grandi autori e musicisti del tango argentino. Come tutti i grandi è stato un personaggio controverso, molto criticato dal suo popolo che non capì subito la genialità delle sue creazioni e le vedeva come una distorsione della loro musica tradizionale.
È soltanto dopo la sua morte che vengono universalmente riconosciuti l’innovazione e il valore delle sue composizioni dopo essere stato, come compositore, tenuto ai margini della cultura musicale ufficiale.
I brani saranno eseguiti dall’Orchestra Carlo Coccia , e dal coro Ars Cantica. Direttore Marco Berrini. Solisti il mezzosoprano Lucia Bini e il baritono Emilio Marcucci.
Protagonista al bandoneon Marcelo Jaime Nisinman, uno dei giovani strumentisti argentini più apprezzati in tutto il mondo.
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