“Fatto” di coca, scappa con il furgone delle pompe funebri
Inseguito per un'ora nelle vie di Busto, Castellanza e Legnano dagli agenti della Volante. Braccato, aggredisce ferendo gli agenti
Una fuga durata quasi un’ora tra le strade di Busto, Castellanza, Legnano a bordo di un furgone delle pompe funebri. È accaduto nella notte tra sabato e domenica, 12 e 13 gennaio, intorno all’1.40. La Volante viene avvertita che in via XX Settembre c’è una persona che colpisce con calci e pugni le macchine in sosta.
Gli agenti individuano in via Castiglioni, una traversa di via XX Settembre, l’uomo a bordo di un furgone Renault con la scritta “Pompe Funebri” sulla fiancata. La Volante si affianca e intima al guidatore di accostare e scendere ma invece di fermarsi, l’uomo pigia il piede sull’acceleratore. E comincia la fuga. Imbocca corso Sempione ed è costretto a bloccarsi al semaforo della zona “Buon Gesù”, in coda alla colonna di auto ferme.
A quel punto gli agenti gli tagliano la strada: il capopattuglia scende dall’auto ed apre la portiera del furgone, intimando all’uomo di spegnere il motore; il fuggitivo invece di fermarsi riparte a forte velocità puntando contro l’agente piazzato tra il furgone e la portiera della “Volante, sradicando la portiera destra anteriore dell’auto di servizio ed urtando lievemente la mano del poliziotto.
L’inseguimento prosegue verso Castellanza e poi Legnano ma a quel punto ai poliziotti di Busto si uniscono quelli di Legnano.
La Volante accorsa in ausilio riesce ad affiancare il furgone, e l’uomo alla guida del furgone delle Pompe Funebri tenta più volte di speronarla; il capopattuglia per costringerlo a fermarsi è costretto a sparare tre colpi, uno dei quali colpisce la gomma. Con la ruota ormai completamente a terra l’uomo continua la sua corsa, fino a quando non imbocca via Lodi, strada privata e senza uscita, e lì è costretto a fermarsi. Sono ormai le 02.10.
Il conducente del furgone, sceso dal furgone, per niente rassegnato all’arresto, aggredisce gli agenti a testate. A quel punto i poliziotti riescono ad immobilizzarlo e ammanettarlo.
L’uomo, S. B., contitolare di una azienda di onoranze funebri cittadina, era in evidente stato di alterazione a causa dell’assunzione di cocaina. E’ stato arresto per resistenza, violenza, minacce e lesioni a pubblico ufficiale e verrà denunciato per i danneggiamenti alle autovetture parcheggiate in via XX Settembre; inoltre, all’arrestato è stata ritirata la patente di guida e il furgone sottoposto a sequestro.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Ennio Doris, il film sul banchiere è firmato dal regista varesino Giacomo Campiotti
Felice su Sono soprattutto stranieri e sportivi i turisti che apprezzano sempre di più il Varesotto
YORK su Nuovo sgombero al campo nomadi di Gallarate, polizia e carro attrezzi al lavoro dal mattino
massimiliano_buzzi su Si affida ad un professionista per rivalersi sul medico che aveva sbagliato diagnosi ma viene truffato
Ombretta Gianni su Le barche d'epoca di Laveno Mombello al Festival internazionale di Sète
PaoloFilterfree su Il PD: "Lega a Varese già asfaltata due volte, loro a caccia di like e noi stanziamo 3,5 milioni per le strade"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.